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Farinelli torna a vivere nella sua città d’origine

la redazione
Farinelli torna a vivere nella sua città d’origine grazie
Fra storia e leggenda, Andria riscopre l'arte eclettica di Carlo Broschi
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Il mito di Carlo Broschi, noto agli appassionati dell’arte come Farinelli, torna a vivere nella sua città d’origine grazie al Rotary Club Andria Castelli Svevi.

Venerdì 20 maggio prossimo, con due eventi in successione, parte proprio dalla città cara a Federico II il progetto intitolato Mito, Storia e Sogno di Farinelli promosso da Musicaimmagine con il Centro Studi Farinelli, l’istituzione di Bologna che da quasi 25 anni valorizza il genio dell’eclettico artista nato ad Andria nel 1705 e morto nel capoluogo emiliano (dov’è la sua tomba) nel 1782.

Attraverso appuntamenti scientifici, didattici e musicali in diverse città d’Italia e d’Europa e con la partecipazione di studiosi e artisti di fama internazionale, la figura di Farinelli, ancora oggi avvolta in un alone di mistero, si manifesta in forme sempre nuove e sorprendenti, con inedite rivelazioni che forniscono elementi per ulteriori approfondimenti sui molteplici aspetti del virtuoso castrato, che fu anche suonatore di viola d’amore, compositore, raffinato uomo di cultura.

Il via all’omaggio riservato a Farinelli alle 16,30: nella Sala Consiliare del Comune di Andria sarà presentato il volume che dà il titolo al progetto (“Mito, storia e sogno di Farinelli”) e che raccoglie gli Atti del convegno con cui, nel 2018, il Centro Studi Farinelli di Bologna ha celebrato il Ventennale della fondazione. In programma, dopo i saluti del Sindaco Giovanna Bruno e del Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Vurchio, gli interventi della Presidente del Rotary Club Andria Castelli Svevi, Francesca Ieva, e di alcuni studiosi del “fenomeno” Farinelli del calibro di Patrick Barbier, Francesca Boris, Aris Christofellis, Flavio Colusso, Andrea Estero, Valerio Losito, Luigi Verdi, Giovanni Lullo e Silvana Campanile, anche in collegamento via web con il Salone del Libro di Torino. Modera l’incontro la giornalista di Telesveva Nunzia Saccotelli.

L’evento proseguirà alle 19,30: nel Chiostro di San Francesco, concerto dell’Ensemble Seicentonovecento, con Antonio Giovannini (contraltista), il direttore Flavio Colusso (cembalo), Valerio Losito (violino e viola d’amore) e Matteo Scarpelli (violoncello). Le musiche di Riccardo Broschi, José de Herrando Johann Adolf Hasse e Nicola Antonio Porpora daranno corpo alle Arie per Farinelli.

«Un sentimento di profonda emozione mi accompagna nell’avvicinamento a un evento per il quale abbiamo profuso grandi energie – osserva la presidente del Rotary Club Andria Castelli Svevi, Francesca Ieva – Per me e per tutto il Club è un onore e motivo di grande orgoglio regalare alla comunità andriese l’opportunità di riscoprire un personaggio che non è stato solamente un artista, ma una espressione di straordinaria cultura. La scelta del Centro Studi Farinelli di Bologna, cui va tutta la mia gratitudine, di inaugurare la propria stagione partendo da Andria va interpretata, a mio parere, non già come un semplice omaggio alla città natale di Carlo Broschi, ma come una sollecitazione a rimettere in moto ogni iniziativa utile a promuovere la figura di Farinelli e a valorizzarne il genio fuori dal comune».

mercoledì 18 Maggio 2022

(modifica il 2 Agosto 2022, 11:31)

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