«Le cifre diffuse dal Movimento 5 Stelle sulla debitoria del Comune di Andria con la ditta Sangalli sul servizio di gestione dei rifiuti non corrispondono al vero, sono quasi la metà e riguardano 3 canoni mensili del 2017 ancora dovuti per circa 2,7 milioni e somme per circa 6 milioni, ed è un calcolo a spanne, per effetto di partite ancora da definire tra i canoni maturati e le somme a credito dell’Ente per effetto delle frazioni di raccolta differenziata per le quali è il Comune che deve ricevere delle somme. È cioè la così detta valorizzazione di partite di dare e avere tra ditta che gestisce il servizio e Comune di Andria che paga». È questa la ricostruzione del Sindaco Giorgino in merito alla situazione debitoria del Comune di Andria, nel corso della conferenza stampa tenutasi in tarda mattinata a Palazzo di Città in risposta alle dichiarazioni di esponenti del M5S sul tema rifiuti.
In risposta a tali dichiarazioni arriva la replica della ditta Sangalli: «In merito alle recenti dichiarazioni del Sindaco Nicola Giorgino e dell’Assessore all’Ambiente Michele Lopetuso, l’Impresa Sangalli tiene a precisare che, al contrario di quanto riportato, il credito complessivo vantato a vario titolo dalla stessa nei confronti del Comune di Andria relativamente al contratto di raccolta e smaltimento dei rifiuti ad oggi ammonta inconfutabilmente ad oltre 10 milioni di euro».
Dati dunque confusi che siamo certi saranno ancora oggetto di repliche e controrepliche, in quanto, è inevitabile fare una piccola osservazione: se solo la ditta Sangalli rivendica crediti per 10 milioni, AMIU Bari e Manduria Ambiente vantano crediti per altri 3 milioni (solo per quello che risulta a noi dagli atti portati in conferenza dai consiglieri pentastellati ndr), e siamo andati ben oltre i 9 dichiarati in conferenza stamane. La questione debitoria sui rifiuti continua a “puzzare”.
dio mio in che mani siamo, per favore DIMISSIONI mai stata la città in cosi tanta monnezza è un MEDIOEVO detto anche da chi viene da fuori
Squallida storia, basta vedere discarica chiusa di via Sofocle,paragonabiledi zone del terzo mondo. Vergogna amministratori, però l'importo per la raccolta sale sempre….