Cronaca

Risarcimento danni dopo il disastro? Ferrotramviaria chiede i biglietti del 12 luglio

La Redazione
Nei giorni scorsi alcune delle persone che hanno chiesto il risarcimento dei danni a Ferrotramviaria, hanno ricevuto una missiva da una società incaricata da Bari Nord in cui, tra le altre cose, si chiede il "titolo di viaggio"
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Ha quasi dell'incredibile: per sperare di ottenere il risarcimento dei danni subìti, bisogna dimostrare di essere stati sui treni che il 12 luglio provocarono la morte di 23 persone.

Nei giorni scorsi, infatti, alcune delle persone che hanno chiesto il risarcimento dei danni a Ferrotramviaria, hanno ricevuto una missiva da una società incaricata dalla Bari Nord in cui, tra le altre cose, si chiede anche il “titolo di viaggio”, il biglietto per l’appunto.

«Credevamo fosse sufficiente il referto medico» ci dice la mamma di uno studente che in quella mattina rovente stava tornando da scuola sulla tratta Corato Andria. Invece non è così.

«Io ho conservato il biglietto di mio figlio perché avevo immaginato che potesse essere utile» ci racconta la mamma del giovane studente coratino. «Tuttavia – si chiede – come si può pensare che in quei momenti concitati si stia a pensare a non perdere il biglietto?».

giovedì 8 Settembre 2016

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Tonino Di Schiena
Tonino Di Schiena
7 anni fa

Purtroppo è brutto dirlo ma c’è gente che ci marcia sù, forse è per quello che chiedono il biglietto come prova, anche se sembra paradossale…

Michele Tedesco
Michele Tedesco
7 anni fa

Sembra una satira di Charlie hebdo! Invece è realtà, speriamo non chiedano anche la motivazione del viaggio con la Ferrotranviaria!

Angela Porro
Angela Porro
7 anni fa

Purtroppo lo sciacallaggio è nella natura umana; la buona fede ormai si consegna solo al suono delle parole.
Il mio pensiero corre a chi di norma ne fa una pallina dopo la vidimazione, achi viaggia ” a gratis”, a chi lo dimentica chissà dove

loredana caccavale
loredana caccavale
7 anni fa

Einstein aveva ragione due cose sono infinite……………….di una ne sono certa !!!! Al grande genio che ha fatto questa richiesta alquanto oscena e scandalosa, direi :” Tra i corpi sfigurati dove, per il riconoscimento delle salme da parte dei parenti è stato davvero un doppio Dolore, si doveva pensare al biglietto di viaggio?? caso mai sbriciolatosi tra le lamiere come tanti corpi !! Io fossi in voi curatori della pratica dei vostri cari, mi fare risarcire un danno morale per l’ assurda richiesta. E se nella missiva di risposta si inserisse, a colui che l’ha firmata, ” Vorrei provasse il dolore di vedersi strappare un figlio, una moglie, una mamma,un papà, a causa di un errore ancora da definire, e le farebbero la stessa richiesta, lei come reagirebbe?? cari burocrati ogni tanto utilizzate l’empatia, il compenetrarsi nelle situazioni, non le perdite di tempo strumentali

losito Riccardo
losito Riccardo
7 anni fa

Mia moglie ha il biglietto ma non ha dato il nome a nessuno, però è stata una delle prime a coaudiuvare i socvorsi con il 118.Cosa deve fare per chiedere risarcimento

Di gioia Nicola
Di gioia Nicola
7 anni fa

Dobbiamo dire basta,commentare tutto questo è oltraggioso nei confronti di chi era su quei treno,spero che le istituzioni scesi in elicottero quel giorno dimostrino che non erano lì per formalità.

Lucia Maria Mattia Olivieri
Diana A.
7 anni fa

Roba da pazzi!!!!!!!!