Per fortuna le nevicate e il ghiaccio di questi giorni hanno provocato pochi accessi al pronto soccorso del locale nosocomio per patologie traumatiche.
Otto le persone che si sono rivolte al pronto soccorso, così distribuite per patologia: 2 le fratture tibio-tarsiche; 2 i pazienti con trauma femorali; 1 paziente con rottura del polso; 1 paziente con trauma alla spalla e un paio di persone con caviglie fratturate. È questo il bilancio degli andriesi che hanno dovuto fare ricorso alle cure ospedaliere. Ovviamente, è facile immaginare un numero ben più importante di scivolate sul ghiaccio che, miracolosamente, hanno avuto epiloghi più sereni.
Il piano sicurezza messo in atto dalla direzione della Asl Bt, in coordinamento con la Prefettura, non ha subito intoppi, almeno nella città federiciana.
Se, fortunatamente, Andria non registra grandi numeri, al sud in generale è boom di accessi ai locali nosocomi per fratture causate dal ghiaccio che si è formato sulle strade. L’allerta è ancora massima e le gelate, specie nelle prime ore della mattina e in serata, sono causa di cadute. La raccomandazione alla massima prudenza è d’obbligo.
Vale, ora più che mai, il consiglio per evitare di cadere sul ghiaccio e correre il serio rischio di spaccarsi una gamba: immaginate di essere un pinguino e camminate come lui. L’associazione tedesca degli ortopedici e dei chirurghi specializzati in traumatologia spiega che camminare come i pinguini, tenendo il baricentro avanti, inclinando leggermente il dorso, permette di tenere il peso sempre sulla gamba anteriore ed evitare sbilanciamenti indietro.
Cadute a parte, una raccomandazione ulteriore è rivolta agli anziani affinché evitino di uscire di casa. Con queste temperature vi è una recrudescenza delle malattie respiratorie.