Cronaca

La “terrazza” di Piazza Toniolo di nuovo sovraffollata: dobbiamo aspettare che crolli?

La Redazione
Poco meno di un anno fa, dopo un sopralluogo richiesto dalla Presidente del Consiglio comunale, Laura Di Pilato, la zona era stata transennata e ne era stato vietato l'accesso per motivi di sicurezza con un'ordinanza: ma poi?
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Era il 7 dicembre del 2013 quando su piazza Toniolo si apriva una voragine, nel centro della piazza, larga circa 4 metri e profonda altri 4. Sul posto giunsero i tecnici della Multiservice, allertati dalla Polizia Municipale, che apposero l’ennesimo “rattoppo” per mettere in “sicurezza” il piazzale.

Gli allora assessori Luigi Di Noia e Marcello Fisfola esclusero, tra le cause del cedimento, le forti ed abbondanti precipitazioni dei giorni passati in quanto il terreno sottostante risultava asciutto. Furono escluse anche cause riconducibili a problemi nelle condutture idriche e fognarie.

Gli interventi tampone si sono poi susseguiti sulla “terrazza”, abitualmente frequentata da ragazzi. Quel luogo è diventato “simbolo” della movida per i giovani che di sera lo vivono a loro rischio e pericolo.

Poco meno di un anno fa, dopo un sopralluogo richiesto dalla Presidente del Consiglio comunale, Laura Di Pilato, la zona era stata transennata e ne era stato vietato l’accesso per motivi di sicurezza con un’ordinanza: ma poi?

Come sempre accade nella nostra città, in mancanza di adeguata vigilanza, tutto è tornato come prima (se non peggio, per alcuni aspetti): la terrazza infatti si è ripopolata di adolescenti, tutti vestiti di nero e tutti con una bottiglia di birra – o altro – in mano. É impressionante passare dalla zona in prima serata e trovare già chiazze di vomito per strada, mentre in tarda serata sentirsi apostrofare con estrema maleducazione da ragazzini evidentemente ubriachi. Un capitolo a parte, infatti, merita l’imbarbarimento in cui sta scivolando la nostra generazione più giovane: quante molestie, quanto degrado bisognerà sopportare nel centro storico tutto prima che dall’Amministrazione comunale vengano presi provvedimenti reali?

La terrazza non è sicura, non può contenere i tanti ragazzi che la affollano: come suggeriva qualche saggio su Facebook, bisogna che “ci scappi il morto” per arrivare a intervenire?

venerdì 16 Giugno 2017

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Francesco NICOLAMARINO
Francesco NICOLAMARINO
6 anni fa

Piazza Toniolo è la sublimazione dell'andazzo andriese di questi tempi:
una toppa qua, una transenna là il tutto in modo sciatto, svogliato e senza programmazione.
Tutto è lasciato all'incuria ed all'assenza di senso civico.
Eppure anni fa proprio per quello spazio urbano era stato previsto un intervento di riqualificazione. Poi d'incanto i soldi sono scomparsi per materializzarsi in questa schifezza fatta sulla ex pista di pattinaggio

Mario Rossi
Mario Rossi
6 anni fa

Salve volevo solo capire perché i giornalisti,che dovrebbero servire a testimoniare la realtà in questo caso cittadina, tendono ad portare tutte le situazioni all' estremo
Quello che c'è scritroppa in questo articolo è quasi totalmente fuoriluogo e sproporzionato rispetto alla realtà dei fatti
1 ragazzi vestiti di nero cosa quasi per niente vera il fatto che la moda suggerisce di vestire nero non significa che tutti lo facciano
2 vomito su tutta la piazza e nelle stradina cosa per nIlla vera o meglio ci può essere stato qualche caso ma nulla di riconducibile a quella piazza e ai ragazzi che la frequentano perché buona parte dei ragazzi in tutti i quartieri fanno cose ch enon dovrebbero
E volevo far notate che l'unico punto valido di questo articocolo sia di riqualificare l'area

Mario Rossi
Mario Rossi
6 anni fa

Grazie per aver rovinato le nostre serate
XOXO,Mario Rossi

Francesca regano
Francesca regano
6 anni fa

Piazza Toniolo significa sballo e divertimento nell'incoscienza di ragazzini che non sono in grado di valutare quanto quel posto possa essere malsicuro per loro e al tempo stesso causa di insofferenza per gli abitanti della zona. È però responsabilità di chi è conscio del rischio che corrono e di chi può insegnare il rispetto nei confronti di chi ha faticato per dormire sonni tranquilli in casa sua garantire la serenità di un quartiere da tutti i punti di vista. È necessario far comprendere alle nuove generazioni che non si rimane impuniti solo perché si è in branco perché bisogna farsi carico della propria libertà e di quella di tutti gli altri.