Ennesimo furto di pannelli fotovoltaici sventato grazie alla collaborazione tra Carabinieri e Metronotte.
All’alba di questa mattina le Guardie giurate della Metronotte Ruvo, impegnate nei consueti servizi di vigilanza, hanno notato un furgone Iveco Daily di colore bianco transitare sulla s.p. 231 in direzione nord a velocità sostenuta. Il furgone inoltre procedeva con le luci posteriori completamente spente, con i fanalini rotti e il portellone posteriore chiuso malamente con un fil di ferro. Insospettiti, i vigilantes hanno segnalato la targa del furgone e la sua posizione alla centrale operativa per le opportune comunicazioni ai Carabinieri, al fine di verificare se il veicolo fosse da ricercare. Nel frattempo hanno continuato a seguirlo.
Giunti nei pressi del centro abitato di Andria, il conducente del furgone, accortosi di essere tallonato dalla pattuglia della metronotte, ha accelerato ancora di più l’andatura al fine di seminare gli inseguitori. A questo punto sono intervenuti i Carabinieri della aliquota radiomobile di Andria, che hanno bloccato la corsa del mezzo, aiutati dai metronotte che già lo seguivano. Vistisi impossibilitati a proseguire la fuga, gli occupanti del furgone, tre uomini con volto travisato, non hanno esitato ad abbandonarlo mentre era ancora in corsa e tuffarsi letteralmente nella scarpata al ciglio di un cavalcavia, sparendo nella fitta vegetazione circostante. All’interno del furgone sono stati ritrovati circa 100 pannelli fotovoltaici, sicuramente oggetto di furto. Lo stesso furgone risultava avere delle targhe appartenenti ad un altro veicolo, era stato riverniciato di bianco e risultava essere oggetto di furto avvenuto tempo addietro a Foggia. Sia il mezzo che il suo contenuto sono stati recuperati dai militari intervenuti per le indagini e per stabilire la provenienza della refurtiva.