Parte posteriore dell’ospedale, ecco lo spettacolo che si
presenta agli occhi dei fruitori qualche giorno fa: cumulo di rifiuti ai piedi
di un albero e poco distante cassonetti di carta/cartone completamente vuoti,
con accanto cartoni ammassati per terra! Che succede alla raccolta rifiuti
all’interno della struttura ospedaliera?
A chiederselo è l’avv. Giovanna Bruno
del gruppo consiliare di opposizione Progetto Andria, raggiunta da tante
segnalazioni pervenute da cittadini sgomenti e indignati. In attesa di fare le
verifiche del caso e di attingere le opportune informazioni, l’avv. Bruno
coglie l’occasione per porre l’accento sui tanti disservizi legati alla
raccolta rifiuti, che a più livelli, purtroppo, continua a rivelarsi
fallimentare e ancora troppo costosa per la comunità. «Nessuno può permettersi
di abbassare la guardia sulla differenziata e tutti dobbiamo sentirci impegnati
con noi stessi e con l’intera comunità a fare attività di sensibilizzazione, a
dare l’esempio e a pungolare continuamente l’amministrazione affinché si attivi
costantemente a pretendere dalla Sangalli l’esatto rispetto delle norme
contrattuali. Questo, ovviamente, riguarda più in generale il tema raccolta
rifiuti. Per tornare, nello specifico, alla vicenda Ospedale e alle
segnalazioni di cui i cittadini si sono fatti carico, l’auspicio è che non si
assista più a scene come quelle di cui alle foto allegate, quadro di degrado e
scarso rispetto per le persone e per le regole».