Cronaca

Scassinavano le macchinette automatiche di cimitero e ospedale, due pregiudicati in manette

La Redazione
Approfittando delle ore notturne, i due pregiudicati manomettevano i distributori automatici di bevande e alimenti al fine di recuperare le monete custodite all'interno degli stessi distributori
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Nei giorni scorsi in Andria, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di Misura Cautelare degli arresti domiciliari a carico di due pregiudicati andriesi, F.R. classe 77 e P.S. classe 73, entrambi responsabili del reato di furto aggravato in danno di distributori automatici di alimenti e bevande, installati presso il locale l’ospedale Bonomo ed il locale Cimitero.

Già nel mese di aprile ultimo scorso, gli uomini del locale Commissariato di P.S avevano colto F.R. in flagranza dei reato in argomento e per questo veniva associato alla Casa Circondariale di Trani, ove è tutt’ora recluso, e dove gli è stato notificato il provvedimento in parola.

Le misure, richieste dalla Procura della Repubblica di Trani, sono giunte a seguito di un’attenta attività di P.G. che ha consentito di documentare l’attività posta in essere tra i due correi i quali, approfittando delle ore notturne, manomettevano i distributori automatici di bevande e alimenti al fine di recuperare le monete custodite all’interno degli stessi distributori, che venivano cannibalizzati, consumando i furti.

Le operazioni di scasso, venivano poste in essere dai due pregiudicati in azione sinergica dove uno svolgeva il ruolo di palo assicurando la possibilità al complice di agire indisturbato.

Il pericolo di reiterazione del reato, l’aver commesso i fatti con professionalità e ripetizione, l’indole a delinquere dei soggetti, hanno portato a ritenere unica misura in grado di contenere tali condotte la misura cautelare personale coercitiva degli arresti domiciliari, disposta dal GIP del Tribunale di Trani.

sabato 23 Settembre 2017

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