Un pubblico festante di 2000 persone ha partecipato ieri al concerto che Al Bano Carrisi ha tenuto presso il Palasport di viale Germania. Ha aperto il concerto con un omaggio al grande Domenico Modugno con la sua indimenticabile “Nel blu dipinto di blu” ed ha cantato per circa 3 ore ripercorrendo la sua straordinaria carriera con 15 dei suoi più grandi successi.
Lo spettacolo musicale è stato alternato da aneddoti e curiosità, riferimenti alle sue donne, ai suoi adorati figli e alla bellezza della sua cara e calda terra di Puglia.
Un concerto speciale per il cantautore di Cellino San Marco che ha festeggiato ieri, ad Andria, il suo 75esimo compleanno con tanto di torta, fatta arrivare sul palco, con il coro del pubblico e il calore degli applausi scroscianti.
Al Bano non si è limitato a salire sul palco e cantare per il pubblico presente, alle 17 nel pomeriggio di ieri, infatti, in compagnia di don Riccardo Agresti e don Vincenzo Giannelli ha visitato il carcere di Trani, dove in tutte le sezioni Al Bano ha regalato qualche nota musicale, realizzando un fantastico ping pong con i carcerati. In massa l’aspettavano e lui non ha deluso le attese. Un gesto concreto al progetto “senza Sbarre” che don Riccardo Agresti, fa sapere, sta andando avanti: «Non ci aspettavamo di realizzare ulteriori lavori che fanno slittare di qualche mese l’avvio definitivo. Opere necessarie anche per quanto concerne l’insediamento produttivo. Auspichiamo che entro settembre il progetto possa finalmente decollare».
«Quando si aderisce a queste iniziative, si ha sempre qualcosa in cambio – commenta don Riccardo Agresti in riferimento all’evento di ieri – Ringrazio il pubblico presente e soprattutto gli imprenditori che hanno dato un segno tangibile di quello che definirei “risveglio” all’aggregazione e alla fiducia».