Cronaca

Rapinarono e picchiarono un avventore di una sala giochi, 2 arresti

La Redazione
Alla vittima furono procurate lesioni giudicate guaribili in 30 giorni e, nella circostanza, uno dei due arrestati minacciò il gestore dell'esercizio, intimandogli di non chiamare le forze dell'Ordine
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I poliziotti del Commissariato di P.S. di Andria hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di R. F. di anni 21 e S. M. di anni 22; rapina aggravata e lesioni personali, in concorso, i reati contestati.
I due sono ritenuti responsabili della rapina perpetrata, il 24 maggio scorso, ai danni di un avventore di una sala giochi ubicata in centro città. Alla vittima furono procurate lesioni giudicate guaribili in 30 giorni e, nella circostanza, il 22enne minacciò il gestore dell’esercizio, intimandogli di non chiamare le forze dell’Ordine.
R.F., rintracciato in città dai poliziotti, è stato associato presso la Casa Circondariale di Trani, mentre a S.M., già detenuto per altra rapina, la misura è stata notificata in carcere.

venerdì 19 Ottobre 2018

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nena
nena
5 anni fa

Che bella gente c'è ad Andria! Ragazzotti che invece di andare a lavorare ( e per lavorare io intendo tutti i lavori, purché onesti! Anche in campagna, se necessario!) vanno facendo rapine. Tenendo conto che molto fa l'educazione ricevuta in famiglia, molto anche l'istruzione da cui oggi giorno non si può prescindere come credono molti giovani ignoranti, molto fanno anche le leggi stupide che ci sono in Italia. Perché, se un giovane sapesse che se lo pescano poi buttano la chiave o gli fanno fare per tutta la vita lavori forzati, non credo che desidererebbe rovinarsi per sempre l'esistenza!