L’attività di controllo economico del territorio svolta in maniera coordinata tra gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Andria è il nucleo di Polizia Amministrativa del comando di Polizia Locale di Andria, nella serata di ieri, 16 novembre, si è concentrata sul contrasto all’abusivismo commerciale alla somministrazione di alcolici ai minorenni.
Il bilancio finale delle verifiche effettuate, è stato di un sequestro amministrativo di frutta e verdura venduta da un ambulante sprovvisto di licenza a cui è stata elevata una sanzione amministrativa di 5000 euro; due invece le sanzioni da 1000 euro per violazione della legge regionale che regola il commercio su aree pubbliche e che vieta la permanenza su posto fisso; mentre altre 3 sanzioni sono state elevate per violazione all’articolo 20 del Codice della strada – occupazione abusiva di suolo pubblico.
Ieri notte, invece, sempre attraverso l’operazione congiunta tra Polizia di Stato e Polizia Locale, è stato denunciato il titolare di un’attività di somministrazione, in quanto sorpreso a somministrare alcolici a un minore di 15 anni e ad un 16enne. «È avvenuto nel centro storico ed a subire ora una pesante ed esemplare sanzione sarà il titolare di un distributore automatico con licenza per somministrare bevande. Come anticipato negli scorsi mesi – commenta l’assessore Pierpaolo Matera – ci stiamo concentrando come Polizia Locale su una serie di iniziative volte a tutelare sia gli esercenti onesti che i residenti del centro storico. Tutto questo combattendo anche l’abuso di alcolici e l’uso delle droghe. Un grazie enorme al personale delle forze dell’ordine che vigila sui nostri ragazzi e sulla nostra sicurezza».
Il titolare del distributore automatico, è stato sanzionato per oltre 300 euro in quanto ha somministrato alcolici ad un 16enne, mentre per la somministrazione effettuata nei confronti del 15enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
Venditori senza scrupoli che pensano ai propri guadagni fregandosene dei danni che procurano a ragazzi che avrebbero bisogno di essere informati sui danni a cui vanno incontro.
Grazie alle Forze dell' Ordine per i controlli nel Centro Storico.
Se vanno imborghesi e meglio
forse dovrebbero essere i genitori a controllare meglio i figli…facile accusare chi lavora