Primo giorno di scuola oggi per molti studenti delle superiori di Andria, Trani e Bisceglie, ma arriva subito lo stop: è quello sancito dal decreto n.3 del presidente della Provincia Bat Bernardo Lodispoto.
Sanificazioni da terminare e problemi nella gestione dei trasporti per gli studenti pendolari: questi i motivi che hanno spinto Lodispoto a rinviare anche gli studenti delle scuole superiori al 28 settembre per garantire la possibilità a tutti di frequentare senza impedimenti di sorta.
Nel decreto si fa riferimento anche agli edifici scolastici in cui sono ancora in corso i lavori di adeguamento: l’ordinanza mira anche a consentire il termine dei lavori suddetti.
Ecco le scuole interessate:
1.IPSSCT “Lotti” — Andria — Via Violante;
2. IPSSSP “Colasanto” — Andria— Via Violante;
3. IPSIA “Archimede” — Andria — Via vecchia Barletta;
4. ITA “Umberto I” — Andria — Piazza San Pio X;
5. ITC “Carafa” —Andria — Via Bisceglie;
6. ITIS “Jannuzzi” — Andria — Viale Gramsci;
7. LC “Troya” Andria — Via Sanzio;
8. LS “Nuzzi” Andria — Via Violante;
9. LC “de Sanctis” Trani — Via Tasselgardo;
10. ITC “Moro” — Trani – Via Salvemini, Via Giachetti;
11. LS “Vecchi” — Trani — Via Portogallo;
12. IPSSCT “Bovio” — Trani- Piazza Plebiscito;
13. ITC “Dell’Olio” — Bisceglie Via Giuliani.
Che senso ha dopo che la campanella è già suonata se loro non hanno finito la sanificazione fare entrare i ragazzi nelle loro aule
I problemi di trasporto ci sono e ci saranno finché non vi decidete ad intensificare il numero dei pullman durante il periodo scolastico! Ed ora con le misure anticovid la situazione è peggiorata! Rendetevi conto di quanti pendolari ogni giorno per problemi di incapienza dei pullman sono costretti ad aspettare il successivo. Non si può andare avanti così!!!!!!
Presidente Lodispoto, poteva comunicarlo sabato? Si è accorto oggi di ciò che non va?
È gli abbonamenti effettuati per il trasporto ,chi li rimborsa?
Il problema del trasporto diventa serio. Oggi sul pullman c'erano più ragazzi del dovuto, anche in piedi. Non ci potrà mai essere distanziamento in queste condizioni. Tra l'altro nei pullman non si possono aprire vetrate per il ricircolo dell'aria. I pendolari nel periodo scolastico aumentano di brutto quindi bisogna che ci siano più mezzi.