Cronaca

Le rubano l’auto, oltre al danno anche la beffa della burocrazia

La Redazione
Rifiuta di pagare il "cavallo di ritorno", ma l'auto viene ritrovata carbonizzata in un burrone ed è costretta a sborsare 500 euro per il recupero e lo smaltimento della carcassa
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L’ennesima denuncia di un fenomeno che rende la nostra città (e provincia) tristemente nota per le cronache nazionali: il furto d’auto, il “cavallo di ritorno” e anche la “beffa” della burocrazia.

«In giugno – racconta una nostra lettrice – fu rubata la mia auto (una piccola utilitaria) che avevo comprato poche settimane prima. Prontamente mi recai dai Carabinieri di Andria per effettuare la denuncia. Mentre amici e parenti mi consigliavano di cercare i ladri e di pagare poche centinaia di euro per riavere l’auto indietro, io sostenevo che bisognava smetterla di finanziare la criminalità e credevo fiduciosa nel lavoro delle forze dell’ordine.

Dopo quattro mesi vengo contattata mentre sono a lavoro dalla Polizia. Mi informano che lo scheletro dell’auto è stato trovato in un burrone e io devo pagare tutte le spese connesse al recupero e deposito dell’auto. La cifra che mi chiedono di versare immediatamente si aggira intorno ai 500 euro. Quanti andriesi si sono trovati in una situazione simile? Come fa un cittadino in condizioni disagiate a pagare tale cifra?

Perché un cittadino dovrebbe rivolgersi alle istituzioni se con la stessa cifra avrebbe potuto riavere l’auto indietro? Quante auto vengono ritrovate in quel burrone? Considerando che i furti d’auto dilagano, con le cifre che i cittadini versano alla polizia e ai depositi d’auto non si potrebbe finanziare un’operazione di polizia per fermare i furti d’auto?

In generale, vogliamo che i nostri giovani laureati restino ad Andria, ma come pretendiamo che restino in un luogo che non solo non offre opportunità lavorative ma in cui regna l’inciviltà e il degrado?»

Amare parole, quelle di questa concittadina, che deve pagare “il prezzo” della legalità: il sistema va rivisto, perché il rischio è quello che la criminalità offra paradossalmente più vantaggi del ricorso allo Stato.

martedì 20 Ottobre 2020

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Riccardo M.
Riccardo M.
3 anni fa

Stessa sorta è capitata all'auto di mia moglie, con una sola differenza, la carcassa arrugginita fu ritrovata….solamente otto anni dopo il furto. Con la beffa di dover anche io sopportare le stesse spese.

Riccardo Del Mastro
Riccardo Del Mastro
3 anni fa

È una follia. È successo anche a me. Non si vuole risolvere il problema. E poi io pago anche il recupero. Ma scherziamo?

Guido Lavespa
Guido Lavespa
3 anni fa

Il furto in generale è una esperienza che segna, e leggere questa esperienza e i commenti mi addolora tanto quanto le vittime. L'unica cosa che non leggo anche tra i commenti è l'argomento Assicurazione Furto e Incendio. Dato che la lettrice aveva comprato da poco l'auto, va da
sè che una assicurazione furto ci stava e quindi “LA POTETE PURE INCENDIARE”, tranne se non era una usata e si voleva risparmiare. Ma il risparmio a volte costa più caro dell'investimento stesso. Un grande plauso va alla lettrice e a quanti si rifiutano “giustamente” di pagare. Concludo consigliando tutti di fare le assicurazioni e anche l'assistenza stradale .
p.s. non ho sono un Assicuratore.

Sandro Ferri
Sandro Ferri
3 anni fa

A fine maggio ho trovato in un fondo della mia famiglia un auto (una panda) rubata e abbandonata. Avvisati i vigili urbani,la polizia, la guardiania, nulla si è mosso. I maledetti ladri hannonavuto il tempo di cannibalizzarla totalmente lasciandone solo a scocca. Dopo l'ennesima telefonata con protesta è stata rimossa solo sabato scorso.

Mario Loconte
Mario Loconte
3 anni fa

Insomma, un discorso incongruente:
Se ti rubano l'auto sei responsabile fino alla fine, acquistando l'auto accetti i rischi. Se poi non vuoi pagare e ti vengono i dubbi etici sul “avrei potuto pagare i criminali per riavere l'auto” allora il ragionamento è un altro, e andrebbe affrontato altrove.
Il nesso tra “I giovani lauereati restino ad andria” e i furti d'auto non c'è.
Rubano le auto in qualsiasi parte del mondo, anche dove c'è lavoro. E non solo in Italia.
Hai comprato l'auto, paga, se non stai bene ad Andria, ciao, non sei un albero.

Luigi GRASSITELLI
Luigi GRASSITELLI
3 anni fa

Credo che sia ovvio un enorme paradosso. Sostengo un mio personale concetto: se dopo il furto dell’auto la compagnia di assicurazioni liquida l’indennizzo lo fa in virtù anche di una procura a vendere, pertanto l’auto è anche oggetto di perdita di possesso e diventa della compagnia che può in caso di ritrovamento disporre del veicolo. Sarebbe meglio se un legale esperto in materia potesse dare validi consigli in merito.

Francylight
Francylight
3 anni fa

La lettrice non doveva pagare il recupero perché l'auto non è più sua ma è corpo di reato e quindi appartiene allo stato,il carro attrezzi fa così perché è il modo più veloce per recuperare le spese, dallo stato ci vogliono anni.