La speranza ha due figli bellissimi: lo sdegno e il coraggio. Lo sdegno per come sono le cose e il coraggio di cambiarle. (Sant'Agostino)
Non solo corso di aggiornamento, ma soprattutto tentativo di cambiare il clima culturale della città partendo dal cuore dell'educazione, dalla scuola: con questi propositi parte la II edizione della Primavera Pedagogica di Andria, che ieri ha visto coinvolti tanti docenti ed educatori.
La poesia ha accolto tutti i presenti: Vincenza Di Schiena, Giuseppe Lomuscio e Viviana Peloso hanno offerto le parole di Antonio Catalano ("Discorso inutile all'umanità"), Elena Somigli ("Giorgia e il limone"), Gianni Rodari ("Don Chisciotte").
Ad aprire i lavori, Gabriella Nocera, tra gli organizzatori di questa bella iniziativa: «Noi siamo molto contenti perchè siamo finalmente in una scuola, per noi estremamente importante, perchè il progetto sull'educazione ha bisogno della scuola. Primavera Pedagogica non parla solo agli insegnanti, ma al maggior numero di persone possibile perchè riteniamo che l'educazione sia un bene comune e dobbiamo sentire la nostra responsabilità. Cambiamento, trasformazione, progetto politico: noi crediamo nell'effetto moltiplicatore di ciò che accade oggi e ciascuno di noi può modificare il mondo tantissimo. Nessuno di noi è intelligente da solo, dobbiamo creare il "flusso dell'intelligere", ci influenziamo a vicenda e questo che cominciamo oggi è il primo passo verso un nuovo modo di intendere l'apprendimento e l'educazione».
A fare gli onori di casa, la Dirigente scolastica dell'I.C. "Verdi-Cafaro" Grazia Suriano: «É sempre un bel momento vedere tante persone riunite per parlare di educazione, perchè crediamo che l'educazione possa generare processi di cambiamento e miglioramento. Abbiamo accolto con favore la proposta di ospitare la Primavera Pedagogica perchè collima con i capisaldi dell'offerta formativa della nostra scuola: apertura, inclusività, umanità, innovazione. Vogliamo riflettere con le varie Agenzie educative se il viaggio che abbiamo intrapreso è quello giusto: abbiamo bisogno di bussole ben definite che possano illuminare e guidare le nostre pratiche didattiche»
Relatore della prima lezione magistrale è stato il prof. Fabio Bocci (Pedagogia e didattica speciale, Università degli Studi Roma Tre), che ha de-strutturato ciò che vecchie scuole di pensiero immaginano ancora per quanto attiene alla figura del docente, al ruolo delle equipe che devono collaborare con la famiglia, al sistema di formazione: «Abbiamo bisogno di un cambiamento che parte dal basso, e questa manifestazione ne è un bel segnale. Se ci accorgiamo di tutto ciò che accade in questo periodo, guerra persistente, violenza diffusa nella società, il ritorno a certe chiusure, il segnale di allarme deve venire primariamente da chi si occupa di scuola ed educazione, perchè dobbiamo proiettarci verso il futuro. Il cambiamento deve essere indirizzato verso una società più inclusiva, verso il recupero del senso di comunità e della collaborazione e solidarietà».
La rassegna proseguirà fino al prossimo 9 giugno secondo il seguente calendario:
LEZIONI MAGISTRALI 20 ore complessive – inizio ore 16 – costo singola lezione € 10 – Auditorium "P. Cafaro" via Stradella,1 Andria (Bt)
4 Aprile 2017
Prof. P. Mottana –Pedagogia Generale e Sociale- Università degli Studi Bicocca di Milano
“Una gaia controeducazione”
19 Aprile 2017
Prof. Riziero Zucchi- Responsabile scientifico Metodologia “Pedagogia dei genitori”
“Il patto educazione scuola-famiglia-sanità. Una promessa.”
10 Maggio 2017
Prof. Dimitris Argiropulos –Didattica e pedagogia speciale- Università degli Studi di Parma
“La comunità educativa e le differenze: per una scuola inclusiva”
27 Maggio 2017
Vera Gheno –Dottore in Ricerca Linguistica – Università degli Studi di Firenze e Siena. Collabora dal 2000 con l’Accademia della Crusca
“Sono cambiamenti solo se spaventano:l’educazione linguistica alle prese con la modernità”
LABORATORI
27/28/29 marzo 2017 – ore 16 – 20 – costo € 60 – Biblioteca comunale “G. Ceci” Andria (Bt)
Elena Marsico – Artista e artigiana della “cartapazza”. Tecnica nata in Oriente nel secondo secolo d. C. consente di ottenere risultati di grande resistenza e bellezza utilizzando soprattutto cartapaglia.
“Cartapazza. Corso di carta e colla”- Il corso si propone di esplorare le modalità di lavorazione e decorazione della carta.
7 Aprile ore 16 – 20 /8 Aprile 2017 – ore 9 – 13 e 14,30 – 18,30 – costo €60 – Chiesa Mater Gratiae Andria (Bt)
Eleonora Cumer -Si occupa di libri d’artista, installazioni con libri ed illustrazioni.
“A scuola di libri d’artista” – Colori, carta ed illustrazione finalizzati alla realizzazione di un libro artistico.
22 Maggio 2017 – ore 17 – 19 – costo €20 a coppia (adulto+bambino dai 5 agli 11 anni) – Accademia Musicale Federiciana, via Barletta 309 Andria (Bt)
Segni mossi – É un progetto di ricerca che indaga la relazione tra la danza e il segno grafico.
“Laboratorio di danza e disegno” rivolto a bambini e adulti insieme. Lasciare una traccia di sé mettendo da parte qualsiasi intento rappresentativo. La dimensione è quella dell’esplorazione, di un approccio sensoriale, del fare in relazione superando pregiudizi e competitività, del fare creativo.
DIALOGHI – ore 18,30 – Biblioteca Comunale “G.Ceci” Andria (Bt)
3 maggio 2017
Carlo Ridolfi- Presidente della Rete di Cooperazione Educativa “C’è speranza se accade @”
“L'antica arte di perdere la strada. Tracce cinematografiche dello spaesamento felice”
15 maggio 2017
Franco Arminio –Poeta, scrittore autodefinitosi Paesologo. Fotografo e regista, scrive per Ilfattoquotidiano, l’Espresso, Il Manifesto. Doppiozero.
“Per una comunità poetica”. Seminario di paesologia
31 maggio 2017
Piero D’Argento – Formatore e ricercatore per enti pubblici, privati e del terzo settore sui temi delle politiche sociali e del welfare.
“Beni comuni e capitale sociale”
ARTE E SPETTACOLO
11 Maggio 2017
Giuseppe Semeraro- Attore della compagnia ‘Principio attivo teatro’ di Lecce
Teatro di narrazione: “Digiunando davanti al mare” – Monologo sulla vita di Danilo Dolci.
9 giugno 2017
Proiezione del Film “L’estate che verrà”. Interviene la regista Claudia Cipriani.
Le lezioni magistrali e i laboratori sono accreditati dal MIUR.
I docenti potranno effettuare il pagamento tramite Carte del Docente.
Sarà rilasciato attestato di partecipazione.