“Voi crescerete, e ve lo auguro, nel culto dei valori veri, nel culto della legalità, della solidarietà, dell’amore per il prossimo, del rispetto della persona umana qualunque sia il colore della sua pelle, qualunque sia la sua razza, qualunque sia la sua religione. Questo è l’augurio che vi faccio”.
Terminava così un appassionato intervento in una scuola di Antonino Caponnetto, magistrato e uomo che ha speso tutto se stesso per promuovere la cultura della legalità. Con queste bellissime parole la Dott.ssa Mariagrazia Campione, Dirigente Scolastico dell’I.C. “Mariano Fermi”, ha concluso l’incontro che sì è svolto ieri mattina presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “E. Fermi”.
Una lezione speciale per gli alunni delle classi seconde che, in occasione della Giornata della Legalità hanno dialogato con il Giudice Andrea D’Angeli del Tribunale di Trani e con il Sovrintendente Capo Mario Pizzichillo. Due autorevoli rappresentanti delle istituzioni che con semplicità e concretezza hanno parlato ai ragazzi dell’importanza del rispetto delle regole soffermandosi su casi di bullismo, cyberbullismo e devianza minorile. Incalzati dalle numerose domande degli alunni il Giudice D’Angeli e il Sovrintendente Pizzichillo hanno sottolineato l’importanza della solidarietà e del gruppo invitando i ragazzi ad uscire da quella “minoranza silenziosa” di chi assiste passivamente a episodi di violenza e sopraffazione.
Vivere nella legalità significa compiere ogni giorno delle scelte, pensare prima di agire e soprattutto cercare di migliorarsi attraverso lo studio perché solo la conoscenza è in grado di aprire la mente alla riflessione, al coraggio, al rispetto degli altri e alla tolleranza.
All’incontro hanno partecipato anche gli Assessori Paola Albo e Luigi Del Giudice che hanno ricordato le figure dei giudici Falcone e Borsellino e l’importanza di celebrare questa giornata, soprattutto nelle scuole.