Una dura risposta alle accuse lanciate dal gruppo consiliare di Forza Italia: così Giuseppe D’Ambrosio commenta il comunicato sulla presenza di Pietro Di Pilato e Grazia Di Bari all’I.I.S.S. “Colasanto” di ieri, criticato aspramente. L’obiettivo, secondo il deputato penta stellato, non era di accaparrarsi voti, come suggerito da Forza Italia, ma di rendersi conto della situazione dell’immobile privato, affittato dalla Provincia ma che presenta diversi problemi infrastrutturali.
«I partiti vanno nelle scuole a comprare voti dei ragazzi, a comprare il loro futuro per 30 euro, 50 euro, un ruolo di rappresentante di lista pagato in cambio dei voti o un ruolo di scrutatore in cambio del voto.
I partiti hanno distrutto la scuola abbassando il livello di insegnamento, disincentivando la carriera scolastica, abbandonando la sicurezza degli edifici scolastici e la conseguente capacità della scuola di essere il laboratorio del futuro.
Poi succede che il MoVimento 5 Stelle va in una scuola a controllare la struttura, con tanto di autorizzazione e accompagnamento del preside e senza alcuna bandierina politica, per controllare quello che scandalosamente viene denunciato nell’immagine allegata da un dirigente della Provincia ed il MoVimento 5 Stelle viene additato dai partiti perché “non si fa politica nelle scuole”!
Ma ditemi la verità: ma davvero non vi fate schifo?
Quando guardate i vostri figli che quelle scuole le frequentano, non vi fate doppiamente schifo?»