Stamane, Pietro Di Pilato, consigliere comunale del movimento 5 stelle, ha pubblicato sui social di una diffida ad adempiere – preavviso di sospensione/risoluzione del contratto di energia elettrica intestato al Comune di Andria, da parte dell’Enel, sollevando un’altra questione che metterebbe in evidenza la situazione già precaria in cui versano le casse comunali.
Si tratta, nello specifico, di pagamenti non ancora effettuati di fatture dell’Enel per un totale di oltre 207mila euro. Secondo il consigliere, varie zone della città sarebbero rimaste al buio, proprio a causa di bollette non pagate dal Comune di Andria.
Risale a sabato 20 maggio, intanto, la segnalazione, giunta alla nostra sezione Liveyou.it, relativamente alla mancanza di illuminazione nella zona della scuola Aldo Moro «I vigili hanno detto di contattare l’operatore il quale ci ha riferito che già altre segnalazioni erano state fatte e che il disagio sarebbe stato eliminato nel giro di 48 ore. Passate 72 ore, il nulla» Commenta il residente che ha altresì rimarcato come l’unica luce nella zona è quella delle abitazioni dei residenti.
«Senza voler fare terrorismo – commenta Di Pilato -, stamattina mi hanno segnalato che il mercato di Via Flavio Giugno/ Via Orsini, è rimasto senza energia elettrica! Come la zona di Via Montefaraone, come la zona di Via Molino, Via Ernandez della Torre. Tutte strade al buio ormai da alcuni giorni. E non parliamo delle scuole materne. Le ragioni sono tutte qui».
Sembrerebbe che le diffide arrivate agli uffici del Comune di Andria siano riferite a numerose utenze pubbliche. Vedremo, nelle prossime ore, se l’amministrazione riuscirà a “fare luce” sulla questione.
DOVE VANNO A FINIRE I SOLDI????!!
È una vergogna sono 15 giorni che stiamo senza luce ….e il comune cosa fa …..se ne frega…non ci sono parole
Ladri…..pagate gli stipendi.alle cooperative….che non se ne può piuuu.sono mesi x non dire anni.che non pagate ladriiii