Politica

Michele Coratella (M5S): «Taglio temporaneo degli stipendi dei politici per pagare i debiti»

La Redazione
La proposta del consigliere al Sindaco: «Sospenda lo stipendio suo, degli assessori e i gettoni di presenza dei consiglieri comunali, finché l'ultimo lavoratore e l'ultimo dipendente non saranno pagati»
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Una proposta “shock” per risanare parzialmente le casse comunali, tanto da permettere almeno di pagare gli stipendi ai dipendenti: così il consigliere M5S Michele Coratella lancia il guanto di sfida a Giorgino in un video visualizzabile sulla sua pagina Facebook.

«Sono qui ancora una volta per dirvi quello che sta succedendo al comune di Andria e ai suoi cittadini. Le società collegate al comune, e quindi che devono ricevere pagamenti dal comune, non li stanno ricevendo: mi riferisco alla società che gestisce il servizio urbano dei pullman, alla Multiservice e alla Sangalli. Sappiamo che queste società non stanno pagando i dipendenti, o meglio hanno detto ai dipendenti che pagheranno soltanto un acconto dello stipendio di maggio: siamo oltre il 15 giugno e lo stipendio di maggio doveva già essere stato pagato interamente. Quando i dipendenti hanno chiesto i motivi di questi ritardi, è stato risposto che è il Comune a non aver ancora pagato».

Poi, la soluzione prospettata dal Movimento 5 Stelle:

«Allora io voglio dire una cosa: caro Sindaco, mi sembra che davvero sia giunto il momento di prendere atto di questa situazione. Non si riescono a pagare i lavoratori, non si riescono a pagare dipendenti, non si riescono a pagare le bollette della luce, le bollette del gas, quelle dell’acqua, e allora questo punto io faccio una proposta: prenda atto di queste risposte e sospenda lo stipendio suo, degli assessori e i gettoni di presenza dei consiglieri comunali. Sospenda, finché l’ultimo lavoratore e l’ultimo dipendente non saranno pagati: fino a quel momento nessuno dei politici, che sono causa di questo disastro, si deve prendere una lira.

Questa è la nostra proposta, aspetto la sua risposta».

lunedì 19 Giugno 2017

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Saverio Cannone
Saverio Cannone
6 anni fa

E' giusto quanto dice l'avv. MICHELE CORATELLA. Chi sbaglia paga ed i cocci sono i suoi. Il bilancio comunale è purtroppo una brutta bestia e non si deve fare assolutamente i giustizionalisti punendo chi sbaglia, ma tagliando le sue entrate. Il bilancio comunale è negativo, quindi ha responsabilità in buona fede non solo il sindaco GIORGINO ma anche tutti i suoi politici e dipendenti statali che lo compongono dal sindaco all'addetto delle pulizie del comune di ANDRIA. Quindi solo con un saggio taglio del 50% dei compensi rivolti a tutti dal sindaco all'addetto delle pulizie si potrà migliorare il bilancio. Il mercato globalizzato richiede tale sacrificio e ANDRIA si deve dare da fare a tagliare i costi dei politici comunali, dei dipendenti comunali e tutti gli altri che lavorano al comune.

Carlo Minafra
Carlo Minafra
6 anni fa

Però avv. Coratella dobbiamo chiamare le cose con i nomi giusti:i dipendenti della Multiservice sono di fatto dipendenti comunali e la Multiservice non è altro che il Comune di Andira travestita da spa…