Tante le opere iniziate e mai finite, ad Andria: l’elenco è lungo, ma il consigliere del Movimento 5 Stelle, Michele Coratella, ha dedicato una riflessione a una di queste strutture in particolare, il “Centro di ascolto per le famiglie” in Piazza Sant’Agostino, la cui consegna era fissata al giugno 2014. Sono passati 3 anni e il centro non è stato ancora consegnato.
«Oggi parliamo del “Centro di ascolto per le famiglie” che dovrebbe sorgere in Piazza Sant’Agostino, nel nostro centro storico.
Un’opera che nel 2013 – quando, grazie a dei finanziamenti europei, sono iniziati i lavori – è stata presentata anche come un modo per riqualificare il centro storico: tuttavia, ad oggi non è stata ancora portata a termine. Eppure il cartello esposto presso il cantiere parla chiaro: inizio lavori 19 aprile 2013 e consegna in 420 giorni, ossia al 13 giugno 2014. Oggi, 21 luglio 2017, i lavori sono fermi ed il centro non è stato ancora consegnato.
Come mai ben 4 anni non sono stati sufficienti a terminare dei lavori che dovevano concludersi già nel 2014? Perché ad oggi il cantiere è ancora bloccato?
Speriamo che qualche capace amministratore voglia darci delle spiegazioni: in attesa delle “confessioni di Sant’Agostino”, restano i misteri del Sindaco Giorgino.
Cari andriesi, se guardiamo a tutti i cantieri fermi – dal centro Fornaci allo stadio Sant’Angelo dei Ricchi, dal centro Dopo di Noi alla pista di pattinaggio, dai pluviali di via Vecchia Bisceglie al centro ascolto per le famiglie – ebbene possiamo dire che come cittadini siamo stati condannati, da questa Amministrazione, ad una pena esemplare: fine lavori mai!»