Problemi in vista al “Bonomo”: arriva l’ennesima denuncia della consigliera Grazia Di Bari, che segnala ancora un episodio, con l’infisso di una finestra del Bonomo che si è staccato, rimanendo appeso, con il rischio di cadere da un momento all’altro.
«É notizia di qualche giorno fa delle nuove nomine, da parte del direttore generale della Asl/bat, dei dirigenti di struttura complessa del Dipartimento Chirurgico: Il dott. Restini per Chirurgia Generale, il dott. rapanà per Neurochirugia e il dott. conserva per Ortopedia e traumatologia. Grazie a queste nomine tutta l’attività chirurgica del polo Andria-Canosa verrà potenziata. Altra nomina importante è stata anche quella del dott. Matera Riccardo a dirigente del dipartimento di prevenzione della Asl/BT. Il dott. Matera è stato determinante per il definitivo spostamento dell’ufficio Igiene dalla attuale sede al ristrutturato asilo Gabelli.
Tutte novità che meritano il mio plauso e i miei personali complimenti al dott. Narracci.
A questa mia soddisfazione dovrò purtroppo dare seguito a diverse segnalazioni che ho ricevuto dai pazienti del Bonomo. Infatti ieri c’è stato uno sgradevole episodio l’infisso di una finestra del Bonomo si è staccato, rimanendo appeso, con il rischio di cadere da un momento all’altro, tant’è che la zona sottostante, l’ingresso del pronto soccorso, è stato transennato. Inoltre, mi riferiscono che probabilmente anche gli altri infissi non godano di ottima salute tant’è che si verificano episodi di infiltrazioni.
Il Bonomo cade a pezzi ed è una situazione che ho denunciato diverse volte. Ho chiesto: il ripristino del III e VI piano, la sistemazione della dialisi, degli ascensori e del laboratorio di analisi. Tutte richieste che reitero anche in questa occasione. Pertanto, Dott. Narracci vanno benissimo le nomine ma ora è necessario intervenire immediatamente sulla struttura del Bonomo. Perché i cittadini non possono certo aspettare che venga costruito il nuovo ospedale che ad essere ottimisti avverrà solo tra 20 anni».