A margine dell’ultimo consiglio comunale, il capogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, l’avv.to Michele Coratella commenta quanto segue:
«Grazie alla nuova normativa in materia di bilanci oggi possiamo rilevare, con chiarezza, che il comune di Andria ha 150 milioni di debiti. La maggioranza, come sempre, risponde con un mix tra smentite, giustificazioni e scarico di responsabilità alle passate amministrazioni. Parlano anche dell’esistenza di cospicue entrate, ma o non sono capaci di esigerle o si riferiscono ad entrate farlocche dovute ad errori macroscopici come si può’ constatare in questi giorni con la tari.
Ma Giorgino con i suoi amministrano da 8 anni. Con loro tutti i parametri del Comune di Andria sono drasticamente peggiorati, tutti. Ormai le nefaste conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Non si riescono più a pagare puntualmente neanche gli stipendi, come sta ora accadendo per gli autisti delle circolari, o le bollette.
Chiederemo agli andriesi – conclude Coratella – di bocciare questa classe politica e di affidarci le redini della città per avviare la ricostruzione che, stante questa enorme mole di debiti, necessiterà di anni».
hanno ancora la faccia di stare lì a rapppresentare cosa?
E voi avete non avete controllato come si spendevano i soldi pubblici?
Sapete come si dice ( chi mangia galline e chi ingoia veleno).
Consigliere Coratella, avete dimenticato non per colpa vostra, i 50 milioni del fondo ammortamento trentennale previsti da un decreto governativo del 2012 e approvato nel bilancio 2015, più i 15 milioni che diventano 30 di un debito del 2012 previsti dal decreto Monti per la riduzione del debito delle PP.AA., totale fanno 230 milioni tondi tondi. Dite ai cittadini che questa giunta ha applicato l'art. 193 del TUEL ai fini dell'equilibrio di bilancio anche le entrate dei prossimi due anni! Se non fosse un ente pubblico questa si chiama bancarotta, e a pagare saremo noi, i ns figli e le prossime generazioni per i prossimi trent'anni! Consigliere Coratella dovreste occupare ad oltranza la sala consiliare finchè non se ne vanno a casa. Auguro con tutto il cuore che nasca il nuovo governo.
È una vergogna!!! E non pagano da mesi neanche le cooperative!!