Sulla questione “Villa Bonomo” abbiamo contattato telefonicamente l’ex assessore al ramo, Rosangela Laera che ha chiarito la vicenda:
«I proprietari della Villa Bonomo hanno fatto ricorso contro il Comune di Andria per la destinazione urbanistica data all’immobile dal Piano Regolatore, si tratta della destinazione “A3 edifici sparsi di valore storico ambientale” che ne impedisce la demolizione e ne conferma il valore storico- testimoniale.
Con il ricorso è stato avviato un complesso iter che ha visto la nomina da parte del TAR di un Commissario ad Acta (con i poteri sostitutivi del Consiglio Comunale).
A seguito di articolate e complesse procedure il Commissario ad Acta ha deliberato con delibera n 7 del 17 maggio 2018 di confermare, per l’immobile in questione, comprensivo delle sue aree di pertinenza, la destinazione A3 – Edifici sparsi di valore storico ambientale.
Pertanto con delibera del Commissario ad Acta viene confermata la destinazione impressa dal Piano Regolatore del Comune».