Il focolaio di contagi all’interno degli uffici comunali sta destando non poche preoccupazioni per l’organizzazione del ballottaggio che si terrà domenica e lunedì prossimo.
Infatti, dopo la notizia dei 13 dipendenti contagiati, diventati poi 15, sono stati effettuati tamponi a tappeto, a più di 150 addetti degli uffici, molti dei quali stanno ancora aspettando gli esiti.
Per ovviare all’emergenza che si è venuta a creare, ai dipendenti risultati negativi è stato chiesto di agire per coscienza e senso di responsabilità, munendosi della mascherina FFP2, previste dai protocolli sanitari. Quindi, oltre al “danno” di dover lavorare in condizioni poco sicure e confuse, anche la beffa di dover acquistare dispositivi individuali di protezione che l’ente stesso dovrebbe fornire.
Di riflesso, le notizie di questi giorni sui contagi a Palazzo di Città stanno avendo ricadute negative anche sulla cittadinanza la cui conseguenza è la rinuncia di diversi presidenti e scrutatori dei seggi che non si sentono tutelati e preferiscono non mettere a rischio la propria incolumità e quella delle proprie famiglie.
Concordo in toto: a pagare ed a morire c'è sempre tempo, dice un antico adagio. Anzi io rincarerei la dose attendendo non una, ma due settimane, per maggiore sicurezza 😉
Quanto prima mascherine e guanti h24, appena fuori casa, con multe esose per la mancata osservanza delle regole!!!
Caro Commissario Prefettizio cosa attendi ancora??!
Scarsa sanificazione nelle sezioni elettorali e nelle cabine elettorali. Inoltre la.distanza tra gli scrutatori inferiore ad un metro.
Ho fatto lo scrutatore la passata tornata elettorale. ..ho scritto che la sanificazione nei seggi era molto carente….ma molto…e voi non avete riportato la mia mail…siamo alle solite….fino a quando la bomba non scoppia….chi scrive si pensa faccia solo polemica….ora invece????questo non è fare servizio pubblico…..il servizio pubblico…come quello che fate…deve denunciare….e non convivere con le storture…..vediamo se pubblicare la mia mail…..