Spettacolo

“Emistichio in bianco e nero”, performance di corpo e voce di Mariella Colasuonno e Mariangela Sforza

La Redazione
«Le due identità: uomo, donna: distinte e complementari, possono trovare la loro pace nel perdono. L'oblio e la negazione di Dio, inducono l'uomo a non riconoscere più alcuna norma al di sopra di sé»
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Domani, mercoledì 8 marzo, presso il Teatrino San Francesco -Via Arco Piciocco, alle ore 21,00 (sipario 21,30), con il Patrocinio del Comune di Andria e dell’Assessorato alla Cultura, la Scuola di musica “Musincanto” presenta, per la Festa della Donna, “Emistichio in bianco e nero” (testo e interpretazione di Mariella Colasuonno, Coreografie e movimento scenico di Mariangela Sforza).

«Le due identità: uomo, donna: distinte e complementari, possono trovare la loro pace nel perdono. L’oblio e la negazione di Dio, inducono l’uomo a non riconoscere più alcuna norma al di sopra di sé e a prendere come punto di riferimento soltanto sé stesso, tale chiusura produce crudeltà e violenza senza misura. In ogni forma di violenza Dio può intervenire per chiamare l’uomo alla responsabilità nei confronti dei suoi simili, proprio come fece con Adamo ed Eva quando ruppero la comunione con il Creatore.
La famiglia è chiamata ad una funzione educativa primaria ed imprescindibile, essa costituisce il primo luogo in cui si vivono e si trasmettono i valori dell’amore e della fraternità, della convivenza e della condivisione, dell’attenzione e della cura dell’altro».

(Ingresso libero).

martedì 7 Marzo 2017

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