Presentata stamane, nell’auditorium dell’IISS Colasanto, la 18esima edizione la “Festa dello Sport – Siamo tutti Campioni”, che si terrà martedì 23 maggio ’17 presso lo stadio “Degli Ulivi”.
L’evento sportivo, che vedrà protagonisti tutti i ragazzi diversamente abili delle scuole medie superiori del territorio, è organizzato con il patrocinio del Comune di Andria e impegnerà, nella mattinata di martedì prossimo, gli alunni diversamente abili insieme ai loro compagni di classe nelle seguenti discipline sportive: lancio del vortex, lancio della pallina, salto in lungo e velocità sui 50 metri.
A coordinare le attività sportive saranno le prof.sse Valeria Casiero e Anna Lops coadiuvate da un valido team di docenti ed esperti.
«La manifestazione – commenta l’ Assessore allo Sport, avv. Michele Lopetuso – è segno evidente della particolare attenzione, sia sportiva che sociale, della comunità scolastica e dell’istituzione che rappresento. Molte volte s’inizia per gioco poi qualcuno dei ragazzi può anche raggiungere dei risultati importantissimi, un esempio è dato da alcuni atleti delle città vicine, basti pensare a Luca Mazzone, plurititolato campione Mondiale di sport paraolimpici».
«Lo sport si sposa bene con l’inclusione sociale al pari delle altre attività artistiche e culturali – commenta l’Ass. alle Politiche Sociali, Elisa Manta – perché permette a tutti i ragazzi, e in speciali modo ai diversamente abili, di potersi esprimere. Credo che il Colasanto, da sempre, ci ha dimostrato che insegnare, essere a scuola, non è solo una professione finalizzata a una programmazione, quanto invece una passione nei confronti di un lavoro impegnativo ma gratificante non solo per i ragazzi ma per tutta la comunità scolastica».
«18 anni fa, su iniziativa dell’allora preside Giuseppe D’Andrea – commenta il dirigente scolastico – Roberto Tarantino -, s’inaugurava la prima edizione di questo che è, principalmente, un momento di festa per tutti noi. La nostra scuola è, da sempre, attenta alle discipline sportive e alla loro forza propositiva nelle relazioni sociali. A dimostrazione, quest’anno, abbiamo avuto due finalisti nazionali nella “Corsa campestre” e ben quattro finalisti “nell’Atletica su pista”».
La mattinata è stata propizia anche per presentare lo spettacolo conclusivo del laboratorio di educazione musicale che ha visto, per l’intero anno scolastico, il coinvolgimento degli alunni diversamente abili supportati dai loro compagni di classi, in attività di canto e non solo. L’introduzione della mattinata, infatti, è stata affidata alle parole della canzone dei Modà, “Tappeto di fragole”, cantata da tutti i ragazzi nel linguaggio dei segni. Una grande lezione di integrazione sociale rivolta non solo agli alunni perché, come dice il preside Tarantino: «Non è sempre vero che il grande insegna e il più piccolo impara…» spesso, è vero il contrario.