Prima conferenza pre-partita per mister Papagni. L’avversario è l’Akragas, ultimo in classifica: un match fondamentale, ma il neo-tecnico dei biancazzurri non nasconde positività.
«I segnali che abbiamo registrato in questi primi giorni di lavoro sono positivi e creano ottimismo – ha esordito l’allenatore biscegliese – Il recupero delle energie era fondamentale e spero sia stato ottenuto, dato che durante gli ultimi allenamenti ho visto gran parte dei ragazzi in forma».
Una sfida, in Sicilia (dove Papagni esordì già alla prima esperienza sulla panchina della Fidelis), che però è di importanza indiscussa in relazione alla classifica: «Le partite sono tutte difficili, soprattutto con questa situazione di classifica. Conosco bene l’Akragas, ma ciò che mi preme in questo momento è di conoscere meglio noi stessi. Spero che si possa verificare il “c’è due senza tre”, dato che con l’Andria ho vinto due volte all’esordio, ma questi ricorsi fanno piacere, ma non ti fanno vincere la gara».
Infine un commento sulla situazione tattica della squadra: «In questi giorni abbiamo lavorato su alcuni principi di gioco, ma in questo momento non bisogna confondere tanto le idee. I ragazzi si sono dimostrati attenti e concentrati e la fiducia per questo esordio deriva proprio dal lavoro svolto in settimana. A livello tattico abbiamo fatto delle prove, schierandoci sia con la difesa a quattro che a tre, ma valuterò in base anche agli indisponibili».