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Bimbimbici 2016, oltre 1000 persone hanno preso parte all’evento

Sabino Liso
Sabino Liso
La pedalata per le vie della città è stata un successo inaspettato. Adesso, non attendiamo il prossimo evento per rispolverare il nostro mezzo "due ruote": utilizziamolo più spesso
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La nuova “fiaba” della bicicletta è stata egregiamente raccontata anche nella città federiciana, dove, oltre 1000 persone, tra adulti e bambini, hanno preso parte alla pedalata collettiva per le vie del centro cittadino e non solo. La 17esima edizione di Bimbimbici è stata un vero successo. Soddisfazione è stata espressa dal direttivo del Gruppo Sportivo Dilettantistico Polizia Municipale Andria (dal tenente Domenico Canzio, e dai sottotenenti Giuseppe Elicio e Strippoli Domenico). Gli stessi, coadiuvati dall’ass. Genitori dei bambini leucemici, dal gruppo volontariato Andria, dall’ass. Andria Bike, dal gruppo Bersaglieri, dall’Avis e con il patrocinio del Comune di Andria, hanno organizzato egregiamente la manifestazione. Complice la bella giornata di sole, tutti hanno potuto godere della bellezza di una sana e allegra passeggiata per le vie del centro cittadino. La partenza trionfale da Piazza Catuma, l’attraversamento delle principali vie cittadine sino ad arrivare alla sosta presso la rurale di Chiesa di Santa Lucia, per proseguire con il  percorso ciclovia della Triforva, hanno apportato ulteriore valore aggiunto, quest’anno, all’evento che, ricordiamo, è ideato dalla Federazione italiana Amici della Bicicletta con il chiaro fine di incentivare la mobilità sostenibile e diffondere l'uso della bicicletta tra i giovani e giovanissimi.

Bimbimbici vuole anche sollecitare la collettività ad una riflessione generale sulle necessità di creare più zone verdi e piste ciclabili per aumentare la vivibilità dei centri urbani.

La pedalata di ieri suggella anche la conclusione del progetto "Scuola-bici… educare all'ambiente", promosso dal Comitato genitori bambini leucemici, in collaborazione con l'Avis e l'associazione sportiva Andriabike. Tra i referenti del progetto, sviluppatosi all’interno delle scuole andriesi, anche la consigliera comunale Paola Albo, presente alla manifestazione: «Abbiamo incontrato le classi quinte di sei scuole elementari. Circa 45 classi per un totale di circa 1300 ragazzi. In un mese di tempo, il progetto, finalizzato ad educare ad un utilizzo corretto della bicicletta come mezzo ecologico e salutare, ha visto anche un ulteriore approfondimento sull’importanza della corretta alimentazione al fine di contrastare il fenomeno dell’obesità infantile».

Più frutta e verdura e meno cibo spazzatura. Un progetto, che, visto il successo della prima edizione, sarà sviluppato anche per il prossimo anno scolastico, come confermato dai referenti.
La giornata si è conclusa con l’estrazione di ricchi premi messi: una bici ed un tablet messi in palio dal centro Musa scuole; un’ altra bici offerta da Cicli Lalluccio e poi, ancora premi gastronomici e dei caschi offerti dall’ass. Sportiva Andria Bike.  Raccolti anche, a titolo di contributo volontario, 600 euro in favore del Comitato Genitori dei bambini leucemici; questo denaro sarà utilizzato per realizzare un sogno: donare biciclette a bambini meno fortunati.

Archiviata l’edizione 2016, Bimbinbici pensa già all’anno che verrà perseguendo, sempre, l’intento di educare i bambini, e non solo, all’utilizzo del mezzo a due ruote e all’importanza di camminare sempre meno con le automobili che “ci” inquinano. È questo anche il consiglio rimarcato sul palco dall’assessore all’Ambiente, Antonio Mastrodonato: «Più biciclette e meno autovetture. Impariamo a spostarci con le bici e impareremo a rispettare di più noi stessi e l’ambiente che ci circonda».

E, allora, non aspettiamo l’evento per rispolverare la bicicletta abbandonata in soffitta. Teniamola sempre a portata di "piedi" e diamoci tutti da fare per rendere Andria più vivibile.

lunedì 23 Maggio 2016

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Beppe bere
Beppe bere
7 anni fa

Visto che i partecipanti continuano ad aumentare anno dopo anno , perché non promuovere un altra pedalata collettiva in autunno ? Ad ogni modo il costo della manifestazione è , tutto sommato , economica .