Verso il 7 gennaio
Scuola, Regione: «Orientati a consentire alle famiglie di scegliere ancora la didattica a distanza»
Domani una riunione con i sindacati per discutere e condividere la bozza della nuova ordinanza in vista della riapertura

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, insieme agli assessori Sebastiano Leo, Pier Luigi Lopalco e Anita Maurodinoia, ha convocato una riunione con i sindacati per domani mattina per discutere e condividere la bozza della nuova ordinanza sulla scuola, in vista della riapertura il 7 gennaio.
La Regione intende continuare a dare la possibilità agli studenti delle scuole pugliesi di ogni ordine e grado (dalle elementari alle superiori), e alle loro famiglie, di scegliere la didattica a distanza. «Questo alla luce dell’attuale quadro epidemiologico, rispetto al quale l’attenzione resta alta - precisa la Regione in una nota - e perché si ritiene, in tempo di pandemia, che le famiglie debbano poter decidere di non esporsi ai rischi derivanti dalla frequenza obbligatoria a scuola, rischi che in classe esistono come in ogni altro luogo di comunità».
Della serie NON VOGLIO responsabilità.Servono trasporti non scuole chiuse Rispondi a NANNI RICCARDO
SIG EMILIANO MA SE NON SIETE CAPACI DI ORGANIZZARE IL TRASPORTO, VEDI EMIGLIA ROMAGNA CHE A DETTO CHE LORO SONO TUTTI PRONTI X APRIRE DI COSA STIAMO PARLANDO. IO SPERO X LA RIAPERTURA VISTO CHE CI SONO RAGAZZI CHE NON POSSONO AVERE UN COMPIUTER UNA LINEA INTERNET, ECC ECC. AL POSTO DI FARE TAMPONI 250,00 MILA AL GIORNO FATE VACCINO DI 250,00 MILA USCIREMO PRESTO DA QUESTA PANDEMIA. Rispondi a FRANCO G.
Bisogna prima assicurare il percorso in pullman perché è questo che temiamo Rispondi a Stl
DEVONO ESSERE LE SCUOLE A DIRE QUANTI RAGAZZI VENGONO DA FUORI LUOGO E DARE I NUMERI ALLE DITTE DEI PULLMAN E ORGANIZZARE PULLMAN NUMERO 1 FA ESEMPIO CAPURSO TRIGGIANO UNA VOLTA RAGIUNTO I 25 RAGAZZI QUELLI DEVONO SALIRE SU QUEL PULLMAN X SEMPRE ANDATA E RITORNO.E I PULLMAN SI DEVONO FERMARE DAVANTI ALLE SCUOLE NON ALLE FERMATE ALTRIMENTI NON SI E FATTO NIENTE. Rispondi a FRANCO G
Che si attende almeno un paio di settimane prima di decidere del rientro. Si vedano gli sviluppi, si consideri che, gli ospedali non sono in grado nel caso i casi dovessero aumentare. Pochi posti letto e poco personale. Rispondi a Giovanni Alicino
È giustissimo rimanere a casa, il rischio è alto, e per chi non lo capisce ancora Emiliano propone la scelta, vista la siruazione👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻Benisdimo Rispondi a Rosa Foetunato
In presenza certo...ma sarebbe forse meglio attendere 15/20 giorni per monitorare l'effetto festività. Sicuri che tutti abbiano rispettato le restrizioni???? Rispondi a annalisa lomuscio
Né poteva essere diversamente, Emiliano non poteva rinnegare quello che aveva fatto, ora andrà avanti con la didattica "a scelta" costi quel che costi. La scuola comodo scaricabarile se non si riuscirà a fermare il contagio. Rispondi a Maria P.
Ma state scherzando?? Rispondi a Leone biancazzurro
ovviamente anche dopo le feste noi siamo immuni... presidente Emiliano anche I bambini della scuola Dell infanzia hanno festeggiato con tutti i loro parenti.... Rispondi a Loredana Codispoti
Adesso BASTA !!!!!!!! Bambini e ragazzi devono rientrare a scuola. Io ho un figlio con disabilita ' ed è solo in classe. In questo periodo i suoi comportamenti sono peggiorati.....Si sente ESCLUSO. Spero almeno che la nostra Sindaca,faccia riaprire le scuole 🙏 Grazie Rispondi a Mary
Non è che se suo figlio ha questo problema tutti gli altri devo entrare perché qui mettiamo in rischio la vita dei nostri figli Rispondi a A.Capogna