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Campagna anti aborto, Lomuscio: «Ringraziamo l’amministrazione per l’impegno profuso»

la redazione
La presidente del Cav "RiscoprirSì...": «Sarebbe utile se ogni persona e ogni ente che si senta offes* da questa campagna, proceda a segnalare il manifesto al Giurì»
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«Lo scorso 4 febbraio abbiamo appreso grazie alla segnalazione immediata di molti e molte di voi, dell'affissione del manifesto contro l'aborto nella Città di Andria.

Abbiamo preferito non pubblicarne la foto per evitare di offrire ulteriore visibilità a tale manifesto che veicola un messaggio molto violento e che lede il diritto di autodeterminazione delle donne e delle persone in genere!

Abbiamo altrettanto immediatamente provveduto a richiedere all'amministrazione comunale di provvedere alla rimozione immediata dello stesso e siamo in stretto contatto con la Sindaca  Giovanna Bruno Sindaco sulla evoluzione della vicenda.

A lei a tutta l'amministrazione comunale il nostro più sentito ringraziamento per la sensibilità mostrata e l'impegno profuso. 

Abbiamo provveduto a segnalare il manifesto al Giurì, organo dell'Istituto di autodisciplina pubblicitaria, preposto al controllo del rispetto del codice di leale concorrenza nel corso delle campagne pubblicitarie.

Sarebbe utile se ogni persona e ogni ente che si senta offes* da questa campagna, proceda a segnalare il manifesto al Giurì.

Ecco il link:

Inviare una segnalazione

Sarà nostra premura sollecitare l'amministrazione comunale affinchè possa procedere alla modifica del regolamento comunale per le  affissioni attraverso cui si coinvolgano anche gli enti di affissione privati affinchè anch'essi si impegnino a rifiutare di divulgare materiali sessisti e che ledono la dignità delle donne e/o della comunità LGBT».

sabato 6 Febbraio 2021

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Nino Milazzo
Nino Milazzo
3 anni fa

Non riesco a capire perché bisogna togliere il manifesto e perché l'amministrazione abbia approvato tale richiesta. L'articolo 1 della legge 194 recita: “Lo stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile, riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio.” La donna del manifesto afferma che la vita che si sta formando nel suo grembo materno e che diventerà un bambino/figlio non vuole sopprimerlo con l'aborto.
La donna, aggiungo con il compagno, può scegliere di abortire nei limiti descritti dalla legge.
Vedrei di buon occhio un manifesto che rivendicasse il diritto delle donne ad avere un'assistenza adeguata nel servizio pubblico sanitario a iniziare dai consultori.

Osservatore
Osservatore
3 anni fa

Che cosa c'è di lesivo nell'affermare che sopprimere una vita non è una scelta?

Giuseppe Tesoro
Giuseppe Tesoro
3 anni fa

Desidererei una spiegazione “logica” e comprensibile al genere umano: quale offesa abbia arrecato alle donne una manifestazione del libero pensiero di chi non la pensa alla guisa degli abortisti. Il pensiero unico esiste nei regimi dittatoriali e non nei regimi democratici occidentali! Rispetto coloro che ricorrono a questa tecnica ma non per questo non mi deve essere permesso di pensarla diversamente senza che questo comportamento ferisca qualcuno oppure rappresenti una minaccia per chicchessia.