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Buche ad Andria: dove sono i controlli sul ripristino del manto stradale?

la redazione
Nonostante in viale Venezia Giulia si sia scavato proprio dove c'è un attraversamento pedonale, il "rattoppo" è stato fatto nel peggiore dei modi, creando disagi a chi lo attraversa, soprattutto se in carrozzella
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Che la condizione del manto stradale ad Andria non sia delle migliori è sotto gli occhi di tutti. Basta farsi un giro in auto, in centro o in periferia, per comprendere la portata di un grande problema che, spesso, è considerato di relativa importanza.

Le cause sono tante, ma una in particolare desta qualche perplessità, ovvero quella riguardante le "buche" (o voragini) che si aprono a seguito di lavori di manomissione del manto stradale per i diversi interventi.

Tralasciando la mancata programmazione degli stessi che comporta rattoppi su strade appena asfaltate dall’ente, è necessaria una riflessione sul controllo dell’esatto adempimento di quelle che sono le prescrizioni di ripristino del manto stradale previste dalle ordinanze dirigenziali di autorizzazione.

Dette ordinanze, dopo una serie di indicazioni tecniche sul ripristino del manto stradale, prevedono che i lavori di ripristino: “per scavi realizzati in prossimità di banchina, spartitraffico, marciapiede, e/o al centro di corsia o di carreggiata, la fresatura e la posa del manto bituminoso, dovranno essere eseguiti, interessando una fascia avente la lunghezza (direzione longitudinale della strada) di minimo mt. 3,00 (tre) ed avente la larghezza pari all'esatta larghezza stradale compresa tra le zanelle, ove esistono, ovvero tra i cordoni del marciapiede.

In caso, invece, di scavi longitudinali nelle seguenti modalità:

per scavi realizzati in prossimità di banchina, di spartitraffico e/o marciapiede, su strada con una o più carreggiate, divise o meno da spartitraffico, avente una o più corsie per ogni senso di marcia, la fresatura e la posa del manto bituminoso, saranno entrambe eseguite interessando il tratto di strada su cui è stata eseguita la manomissione e più precisamente, per una lunghezza minima della dimensione dell'intero scavo e per una larghezza di minimo mt. 3 (tre) e comunque almeno pari all'intera corsia stradale interessata, a partire dal margine della banchina, marciapiede e/o di spartitraffico e fino alla larghezza strutturale della medesima corsia, da eseguirsi adottando le prescrizioni del Codice della strada, mediante utilizzo e posizionamento della segnaletica stradale e delle contestuali segnalazioni manuali, seguendo le disposizioni impartite dal Personale della Polizia Municipale, innanzi richiamate;

per scavi realizzati al centro della strada, costituita da una o più carreggiate, divise o meno da spartitraffico, avente una o più corsie per ogni senso di marcia, la fresatura e la posa del manto bituminoso dovranno interessare il tratto di strada su cui è stata eseguita la manomissione e più precisamente per una lunghezza minima della dimensione dell'intero scavo e per una larghezza dell'intera carreggiata e/o delle due corsie interessate, da eseguire metà per volta”.

Oltre a ciò, è previsto anche un obbligo di 2 anni per le continue riprese del rifacimento dell’area manomessa, sino al perfetto assestamento.

Almeno questo è quello che si legge nei provvedimenti di autorizzazione allo svolgimento dei lavori. Però, la realtà è ben diversa e le foto parlano chiaro. Nonostante in viale Venezia Giulia si sia scavato proprio dove c'è un attraversamento pedonale, il "rattoppo" è stato fatto nel peggiore dei modi, creando disagi a chi lo attraversa, soprattutto se in carrozzella. Pertanto, non è forse il caso di avviare controlli più specifici per porre fine a questo problema?

giovedì 8 Aprile 2021

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Luciana
Luciana
3 anni fa

Seeee figuriamoci se il Comune si preoccupa delle buche stradali!!! E' a società con officine meccaniche visto che il 90% delle strade e marciapiedi della città. !!!!!

Francesco Berardino
Francesco Berardino
3 anni fa

Con tutto il rispetto , consiglio alla Sindaca Giovamna Bruno per quanto gli sia possibile , di non commettere gli stessi errori dei suoi predecessori!!!

Riccardo M.
Riccardo M.
3 anni fa

Più che il controllo di quelle poche buche ripristinate maldestramente, io controllerei la profondità delle migliaia rimaste per assicurarsi che….non sia già giunta….dall'altra parte della Terra!

Giovanni Alicino
Giovanni Alicino
3 anni fa

Le strade cittadine sono una vergogna. E non parliamo di viale trentino fino alla rotonda è da vomito.

RICCARDO MONTRONE
RICCARDO MONTRONE
3 anni fa

VOGLIAMO PARLARE DELLA TANGENZIALE? STIAMO MESSI PROPIO MALE!!!!!!!

RICCARDO MONTRONE
RICCARDO MONTRONE
3 anni fa

SI PREVEDE LA PROSSIMA SISTEMAZIONE DEL MANTO STRADALE DI ANDRIA ALLE PROSSIME ELEZIONI O AL PROSSIMO GIRO D'ITALIA CHE PASSERA' DALLA NOSTRA CITTA'.