Una domenica dalle temperature da primavera inoltrata ha chiuso un weekend in cui ad Andria si è respirata aria di "normalità" pre-covid: non che nei mesi passati ci sia fatti mancare granché, soprattutto da parte di alcuni, ma complici l'abbassamento dei contagi e la zona arancione (più gialla, o addirittura bianca, a giudicare da tanti post sui social), si sono rianimate le zone verdi di Andria, in particolare la villa comunale. In realtà a un certo punto ci si è domandati se ad Andria fosse arrivato il mare, vista la spropositata quantità di andriesi che ieri vi si trovavano.
Tornando al nostro polmone verde, ieri pomeriggio si stava bene, pur con la mascherina indosso, tra lo stormire degli alberi e i lunghi viali baciati dal sole sembrava una domenica "tradizionale": accanto alle bici dei bimbi, ecco sfrecciare le bici elettriche a tutta velocità; accanto alle urla concitate di ragazzi che giocavano a palla, eccone altri bisbigliare dietro ad alberi, affaccendati in chissà quali traffici. Le Forze dell'ordine presidiavano lo stadio a due passi, mentre si disputava il match con il Taranto.
Ma ecco anche altri ragazzi ancora arrampicarsi sulle cabine enel, anziani giocare a carte sputacchiando in giro… insomma, la tipica normalità andriese. E poi una serata all'insegna della socialità in piazza Duomo, tutti lì vicini vicini a chiacchierare.
La Bat è la provincia che peggio si sta "comportando" in termini di contagi: quasi 250 nuovi casi in media a settimana, tra le poche ad essere colorata di rosso fuoco nelle mappe aggiornate. D'altro canto, non va meglio sul fronte criminalità e mancato rispetto della legge, come dimostrano anche gli ultimi eclatanti fatti di cronaca. É così che vogliamo continuare?
E ai vecchi che sputano,agli incivili che sporcano e ai ragazzi in piazza appiccicati ,le multe proprio non le volete fare??????? Dovete multareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
….e lungo I viali baciati dal sole e I rifiuti ……….ma.il.sindaco quando si decidera'a multare questi lordi incivili???
Si torna all'anormalita'…..
PURTROPPO ANDRIA RIMARRA' SEMPRE UN PAESUCCOLO DOVE IGNORANZA E SFRONTATEZZA FANNO DA PROTAGONISTI. LA RABBIA E' CHE A PAGARNE LE CONSEGUENZE SIAMO NOI POCHI CHE A DISTANZA DI UN ANNO QUASI E MEZZO STANCHI E DELUSI VIVIAMO ANCORA CON LE RSTRIZIONI!
Quindi a quanto pare la “normalita' ad Andria” significa veder sfrecciare gente con bici elettriche, anche in gruppo, o persone che affollano la ns. bella villa e in alcuni punti diventa una “discarica”.Grazie ai nostri concittadini.
Io direi purtroppo…..Lo dico nuovamente Purtroppo.
Preferisco zona Rossa..lo dico di nuovo ZONA ROSSA…. C'è più tranquillità…
Sono sicuro,che se succederà qualche disgrazia,allora si prenderanno provvedimenti..Aspettiamo sempre il brutto per rimediare…
In merito ai numerosissimi cittadini che fruiscono dell'unico polmone verde ( aperto ) della città , ci chiediamo il motivo per cui tutti gli altri sono chiusi ?? Inoltre se si emana una ordinanza che vieta l'accesso alle bike elettriche
In alcune aree e strade ma le stesse non vengono mai e dico mai presidiate dalle forze dell'ordine perché continuano a meravigliarci, credo che siamo tutti consapevoli purtroppo della assoluta mancanza di senso civico della nostra citta
Il degrado più irrecuperabile. Il lockdown ha dato pace perché è di questo che abbiamo bisogno, di una città blindata con l'obbligo di non uscire dalle gabbie!
Purtroppo bisogna cominciare a multare tanta gente.Coloro che sfrecciano con le bici maledette,automobilisti con parcheggio selvaggio,ecc.Le forze dell’ordine a che servono?Il comando dei vigili ormai serve solo a farsi lunghe passeggiate in macchina.