“Due occhi che non dimenticano” è il titolo del chiaroscuro con cui Angelica Mazzone, alunna della 4A dell’Ites-Les “E.Carafa” (ne è D.S. il prof. vito Amatulli) ha conquistato il terzo posto al concorso “Non solo un ricordo”. I giovani della Consulta provinciale di Bari e Bat non intendono dimenticare, dunque hanno inteso dar risalto alla commemorazione del “Giorno della Memoria” del 27 gennaio e del “Giorno del ricordo” del 10 febbraio. Pur fra oggettive difficoltà derivanti dalla situazione pandemica, gli alunni si sono attivati a non menzionare i tragici fatti avvenuti nel passato solamente attraverso uno schermo, né a riconsiderarli esclusivamente sulle pagine dei libri di Storia, ma a renderli vivi nel presente, al fine di sollecitare riflessioni, considerazioni, propositi che evitino il ripetersi di quel passato nel presente. Il 19 maggio scorso, in occasione della Giornata dell’Arte e della Creatività studentesca della CPS di Bari, a partire dalle 16,30, in collegamento online, si è svolta la premiazione dei lavori presentati.
Le diverse tipologie di realizzazione degli elaborati che il concorso ha offerto hanno consentito ai partecipanti di testimoniare una consapevolezza dei fatti che non è mera acquisizione di dati storici, ma frutto di una formazione umana e culturale che fa dell’arte e della creatività strumenti di conoscenza e condivisione della verità.
«Mi sono servita di una matita e di un foglio e ho dato voce a ciò che sentivo dentro di me», così si è espressa Angelica Mazzone, che ha voluto ribadire quanto il buon piazzamento riportato nel concorso l’abbia gratificata, avendo, per lei, un valore prevalentemente umano. «Quelli che non ricordano il passato sono condannati a ripeterlo»: è questa una frase che si legge su un monumento del campo di concentramento di Dachau, incisa in trenta lingue e che tutti noi dovremmo portare incisa nel nostro animo.