Dopo decenni, finalmente, è stata risolta una situazione paradossale che vedeva la scuola dell'infanzia Federico II di Svevia divisa in due, con disagi alla comunità scolastica ed elevati costi a carico delle casse dell'ente.
A dare notizia della risoluzione della problematica è la Sindaca, Giovanna Bruno, con un post sui social: «piccole soddisfazioni quotidiane. C'è una scuola dell'infanzia, la Federico II di Svevia, in piazza Caduti sul Lavoro, che ha un plesso staccato. Due sole aule didattiche in via Imperatore Augusto. Così va avanti dal lontano 2006. Con un canone di locazione a carico del comune di Andria di circa 16.000 euro l'anno.
La dirigente scolastica, gli insegnanti e i genitori non hanno mai compreso il perché di questa situazione che si è protratta per anni, nel silenzio e nell'inerzia più totale di chi doveva trovare una soluzione.
Non ci è voluto molto: la disdetta come atto formale, la presa in carico della problematica da parte dell'assessore al quotidiano (il prezioso arc. Mario Loconte), l'attenzione dell'ufficio patrimonio e del suo dirigente che hanno disposto e coordinato i lavori eseguiti dalla Multiservice ed eccoci qui.
Oggi si festeggia la fine dell'anno scolastico con tutta la comunità e da settembre il plesso sarà nuovamente riunito, per la gioia di tutti e con un risparmio per le casse comunali.
Questa città ha bisogno di grandi cose e di tanto tempo per rinascere. Ma il nostro impegno costante sarà anche sul quotidiano, per risolvere tante piccole cose che devono solo essere attenzionate e curate».
COME MAI NON ERA MAI STATA DATA PRIMA LA DISDETTA AL PROPRIETARIO (CHI ERA') DEL LOCALE PRESO IN AFFITTO DAL COMUNE?