Il Comandante della Polizia Locale di Andria ha pubblicato un avviso con il quale si chiede alle associazioni del terzo settore di supportare l'amministrazione comunale nella vigilanza ambientale e nella lotta al randagismo.
Le attività che andranno a svolgersi sono:
- diffondere la conoscenza e il rispetto dei valori ambientali;
- concorrere con le istituzioni pubbliche alla tutela del patrimonio naturale e dell’ambiente;
- effettuare un costante monitoraggio e controllo del territorio al fine di prevenire e accertare violazioni in materia ambientale;
- partecipare, prestando la propria opera sotto il coordinamento delle Autorità competenti, ad interventi in caso di emergenze di carattere ambientale;
- sensibilizzare la cittadinanza sul possesso responsabile degli animali d’affezione e nelle attività di riduzione del fenomeno del randagismo e dell’abbandono di animali;
- prevenire i comportamenti illeciti relativi alla gestione degli animali da compagnia;
- coadiuvale le autorità competenti nell’attività di contrasto al randagismo.
Possono partecipare le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale in possesso dei seguenti requisiti: iscrizione all’Albo delle Associazioni del Comune di Andria; statuto dell’Associazione che preveda finalità nell’ambito della tutela ambientale; possesso dei requisiti di moralità professionale; essere in regola con gli adempimenti in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa nei confronti dell’eventuale personale dipendente e/o dei soci volontari; avere sede legale, o sede distaccata, nel territorio della Provincia di Barletta-Andria-Trani.
Per le attività non è previsto alcun rimborso e le spese sostenute sono a carico dell'organizzazione di volontariato.
A intervenire sulla pubblicazione dell'avviso è l'assessore al ramo, Pasquale Colasuonno: «per la vigilanza ambientale e la lotta al randagismo abbiamo bisogno dell’aiuto delle associazioni.
È per questo motivo che il comandante della Polizia Locale ha emanato un avviso pubblico volto a raccogliere manifestazioni d’interesse di associazioni che vogliano aiutare la Polizia Locale. C’è tempo fino al 31 luglio per candidarsi e tutte le info per farlo sono sul sito del Comune.
Le associazioni fanno già tanto su questi temi e senza di loro sarebbe molto molto peggio. Eppure su questi temi, che sono temi di civiltà, c’è bisogno di una mobilitazione generale, dunque più siamo, meglio è.
Chi vuole e può si faccia avanti».