Dopo due anni di pandemia, che hanno stravolto la quotidianità degli studenti, la vita nella scuola sembra essere tornata alla normalità: le lezioni in presenza e la socialità ripristinata hanno motivato gli alunni del "Carafa", che hanno sostenuto brillantemente gli esami di maturità, svoltisi secondo la vecchia formula delle due prove scritte e del colloquio finale.
Un vero trionfo per una scuola all’avanguardia presente sul territorio, gratificata da tale premialità in tutti i suoi indirizzi: dall’Istituto tecnico Economico, al Liceo Economico-Sociale al Corso per Adulti. Ben diciotto alunni delle classi quinte hanno ottenuto la votazione massima di 100 e uno di loro ha ricevuto la lode, confermando il trend positivo delle valutazioni degli alunni del "Carafa" agli esami di maturità. Altrettanto meritevoli sono stati gli altri studenti diplomati con valutazioni gratificanti.
Soddisfatto il Dirigente scolastico, prof. Vito Amatulli, che ha lodato lo straordinario impegno degli alunni, ma nello stesso tempo ha evidenziato la professionalità dei docenti che, dopo il percorso didattico pregresso, spesso difficoltoso per l’emergenza Covid, sono riusciti a colmare i gaps cognitivi con ripetute e continue sollecitazioni culturali e con un’offerta formativa che ha consentito agli studenti l’acquisizione di solide competenze professionali spendibili nel mondo del lavoro, oltre che nella prosecuzione degli studi universitari.
Auguri a tutti i maturandi… comunque non condivido la griglia di valutazione del voto finale sul quale incide molto il punteggio del credito dei due anni di pandemia, nei quali valutare uno studente con la dad non sempre si giungeva a una giusta valutazione e poi nelle prove scritte durante l'anno nessuno prendeva dieci e giusto coloro che hanno preso cento hanno avuto il dieci agli scritti…il voto della maturità non sempre equivale ad esprimere le qualità dello studente…