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Stage all’estero per gli alunni dell’Istituto “E. Carafa”

La Redazione
Studenti iscritti e neo-diplomati destinatari del progetto PR.I.M.E. finanziato dai fondi europei del programma Erasmus Plus
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“Scommetto sui giovani nati dalla rivoluzione Erasmus”: è l’affermazione di Umberto Eco, che l’IstitutoTecnico “Carafa” di Andria ha ritenuto preziosa nella strategia di internazionalizzazione dei curricoli, al fine di fornire ad alunni iscritti e neo-diplomati competenze professionali, trasversali e linguistiche, spendibili nel mondo del lavoro.

L’Erasmus è un programma di mobilità studentesca, che, attivato dall’Unione Europea nel 1987, indirizzato originariamente ai soli studenti universitari, ha visto, negli anni, ampliare il suo ambito di applicazione fino a comprendere i programmi europei a sostegno dell’istruzione e formazione, fra i quali il Comenius, confluiti nell’attuale Erasmus Plus. Il programma finanzia, tra l’altro, esperienze di stage o perfezionamento degli studi all’estero, di tre o quattro settimane, o di più lunga durata, per alunni iscritti e frequentanti, come il progetto PR.I.M.E., acronimo di Project For Internships in Management of Export, con stage di tre mesi, che ha consentito a 22 neo-diplomati del Carafa la possibilità di effettuare tirocini aziendali all’estero, nei settori di Amministrazione e Marketing e di conseguire, quindi, regolare certificazione (Europass Mobility Document) e crediti riconosciuti in tutta Europa attraverso il sistema ECVET (European Credit system for Vocational Education and Training). Proficui ed entusiasmanti sono risultati gli stage in strutture selezionate dai nostri partners sul territorio in Gran Bretagna e a Malta.

Attualmente si stanno concludendo esperienze di studio e lavoro per 22 studenti a Plymouth e a Malta, ma per l’IISS Carafa è già attivo il PR.I.M.E.2, che coinvolgerà altrettanti studenti, e il Selfie che valorizza, invece, l’autoimprenditorialità con stage in tutta Europa per i diplomandi. Si tratta, dunque, di una formazione professionale che si svolge in continuità con il corso di studi, in risposta alle esigenze del territorio e che procede di pari passo con l’acquisizione di un corretto e fluente uso della Lingua Inglese.Non secondaria, sempre nell’ambito dell’Erasmus Plus, è la sperimentazione didattica con formazione rivolta ai docenti, che, nel corrente anno scolastico, porterà ad utilizzare, presso il Carafa, una metodologia innovativa, già presente in molti Paesi europei e monitorata da partners esteri, in cui gli alunni, più che destinatari, diventano protagonisti del processo formativo.

«É inconcepibile “pensare” un sistema d’istruzione e formazione staccato da un contesto internazionale»: si è espresso così il Dirigente Scolastico Prof. Vito Amatulli, da sempre convinto che la scuola debba offrire molteplici opportunità ad un’utenza che si proietta in una realtà economica e sociale in perenne evoluzione.

giovedì 10 Gennaio 2019

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