L’Ufficio Stampa della Città di Andria informa che sull’ Albo Pretorio – Ordinanza Dirigenziale, si può visionare l’ordinanza n.148 del 28/03/2019 del Settore Lavori Pubblici-Manutenzioni-Ambiente e Mobilità-Patrimonio-Reti Infrastrutture Pubbliche, relativa ai lavori di installazione della segnaletica verticale ed orizzontale, consistenti nella realizzazione degli stalli di sosta a pagamento e dell’installazione dei relativi parcometri, e quindi viene istituito dal 01/04 al 05/04/2019, dalle ore 00:00 alle ore 24:00, il divieto di fermata e sosta dei veicoli sulle seguenti strade:
– Piazzale SOFFICI;
– Piazzale G. FALCONE;
– Via TINTORETTO;
– Via GIOTTO;
– Via R. SANZIO;
– Via M. BUONARROTI;
– Via TIEPOLO;
– Via SALVATOR ROSA – da Via Pisani a Via G. Poli – lato sx;
– Via BANDIERA E MORO – da Via Q. Sella a Via XX Settembre – lato dx;
– Via BARLETTA – da Viale V. Giulia a passaggio a livello – lato dx;
– Via FERRUCCI – da Viale V. Giulia a Piazza Umberto I° – lato dx;
– Via G. VERDI – da Via Bisceglie a Via Gorizia – lato dx;
– Via G. VERDI – dal civ. 112 a Via Boito – lato dx;
– Via PERUGIA – da viale V. Giulia a Via Guicciardini lato sx;
– Via PENDIO S. LORENZO – da Via Attimonelli a Via Porta Nuova – lato sx;
– Via PORTA NUOVA – da Via Pendio S. Lorenzo a Via Magellano – lato sx;
– Via PORTA NUOVA – da Via Magellano a Via Carmine – lato dx;
– Via MANTHONE’ – da Via Porta Nuova a Via Annunziata – lato dx;
– Via POTENZA – da Viale V. Giulia a Via Bologna – lato dx.
Come si vede che codesta AMMINISTRAZIONE è affamata tanto da spremere ancora i cittadini.
secondo me meglio tutte a pagamento, cosi risaniamo prima quel piccolo debito che la cara amministrazione ci lascerà
Sono sicuro che metterete le strisce blu nel mio garage.
Quante magagne per far multe!
Gia' in zona,non ci sono parcheggi,chi ci abita , già fa la guerra tutti i giorni,
ahh,ho capito! Li obbligate a fare l abbonamento per 35 euro al mese,420 all anno,vergognatevi,andate a guadagnarvi il pane in campagna,o a racc ogliere i ferri vecchi.
Troppo bello a rubare i lo stipendio e a condannare i poveri cittadini