Come ogni anno, si rinnova il tradizionale appuntamento con la processione del venerdì Santo. Una folla composta di andriesi ha accolto, lungo tutto il percorso, le statue che raffigurano i Misteri pasquali: dalla Madonna Addolorata al Cristo in croce, fino alle pie donne che piangono la morte di Gesù, unite alle croci ottocentesche, portate a spalla dai Crociferi. Anche la Sacra Spina, nelle mani di mons. Mansi, ha camminato lungo le vie della città in preghiera.
Tante le confraternite e le parrocchie impegnate in uno dei momenti tradizionali più sentiti della religiosità popolari: presenti anche i rappresentanti civili e militari, le Associazioni di volontariato che hanno seguito il corteo e pregato insieme alla cittadinanza.
La processione si è snodata per le vie del centro seguendo Piazza Porta la Barra, Via Orsini, Piazza Ruggiero VII, Via O. Jannuzzi, Piazza Imbriani, Via Regina Margerita, Via Duca di Genova, Corso Cavour, Viale Roma, Piazza Trieste e Trento, Via Vespucci, Via Ferrucci, Piazza Umberto I, Via Bovio, Via Porta Castello, Piazza Vittorio Emanuele II, Via Vaglio, Via La Corte, Via Flavio De Excelsis, Via Flavio Giugno, Piazza S. Agostino, Via Porta la Barra, Piazza Porta la Barra.