Inaugurato il 4 dicembre 2013, Largo Grotte avrebbe dovuto rappresentare un importante intervento di riqualificazione del centro storico e ricucitura con tutta la Città.
Peccato che, a distanza di pochissimi anni, detta ricucitura sembra sfaldarsi e far tornare il quartiere in un totale stato di abbandono e di insicurezza per i residenti e gli operatori dell’ente.
Circa un anno fa, il 23 maggio 2018 per l’esattezza, proprio sulla parte antistante gli uffici comunali si apriva una voragine (dovuta presumibilmente a delle infiltrazioni) che, a oggi, è stata coperta in maniera approssimativa con delle lamiere per evitare ulteriori infiltrazioni che avrebbero potuto aggravare la situazione già precaria.
Considerati i costi dei lavori, cioè 2 milioni e 600mila euro, si sperava che l’opera di riqualificazione durasse per tanti anni. Invece, basta farsi una passeggiata per comprendere come detti lavori non siano stati poi così riqualificanti, se si considera per esempio che molte chianche, che avrebbero dovuto richiamare la storia di quel quartiere, sono state completamente sostituite dall’asfalto.
Guardando la copertura e lo stato in cui si trova oggi Largo Grotte sembra quasi che la storia riaffiori e che la colata di cemento che ne ha ricoperto le peculiarità riemerga, riportando la mente a quel 1956 quando, per motivi igienico sanitari, furono abbattute tutte le grotte e si riempì la depressione utilizzando tutto il materiale di risulta dei cantieri in corso nella città di Andria.
Quanto altro tempo dovranno attendere i residenti e tutta la città per avere delle risposte e tornare a vivere quel luogo con la serenità dovuta?
Nell'aprile del 2007 fu indetto un concorso di idee per la riqualificazione di Largo Grotte. I progetti presentati furono occultati alla visione pubblica, nonostante ai partecipanti fosse stata promessa finanche una targa a ricordo della gara, che tra l'altro non è mai stata consegnata. Si tentò di organizzare una mostra, ma non se ne fece più niente in quanto, evidentemente, era troppo smaccata la differenza qualitativa tra le idee presentate e scartate dalla commissione e quella vincente…. Il successivo accesso agli atti ottenuto con non poco sforzo confermava quanto ipotizzato. Sarebbe bello, anche se inutile, mostrare anche alla gente che continua ad abitare in Largo Grotte, come poteva diventare veramente quel luogo se si fosse puntato veramente verso un progetto di riqualificazione
Andria la vogliamo così. Spot G…..no.