Chiusa a favore dell’attuale gestore la questione circa l’ordinanza di sgombero e la gestione fino a fine luglio della piscina comunale, ora si apre un altro fronte, ovvero, quello sui canoni di locazione dovuti al comune di Andria.
La Planet Andria società sportiva dilettantistica arl dovrebbe all’ente comunale ben 468.000,00 euro per canoni di locazione non pagati degli anni.
È quanto si legge nella deliberazione del commissario n. 17, assunta con i poteri della giunta, con cui si dà mandato all’ufficio avvocatura, per mezzo del legale difensore dell’amministrazione comunale, ad avviare un processo monitorio al fine di recuperare ciò che sarebbe dovuto.
Quindi, la diatriba sorta qualche mese fa proprio sulla quantificazione dell’ammontare dovuto dalla società all’ente “finisce” in tribunale e bisognerà aspettare anni prima di definire chi dei due contendenti abbia ragione.
Al netto di ciò, paradossale è che tale problema non sia stato affrontato prima, evitando di accumulare una somma di tale portata, e che sia la gestione commissariale a dover fare chiarezza su situazioni come questa che non hanno fatto altro che alimentare il “buco nero” dei debiti dell’ente comunale.
Domando, come mai l'amministrazione ha permesso questo? Perché? Come mai? Io dico negligenza di qualcuno che ha voluto che andasse così.