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Stasera il tradizionale concerto del lunedì di San Riccardo

La Redazione
Il cavalier Giovanni Pomarico sostiene buona parte della spesa relativa all'allestimento tecnico e logistico
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Enzo Avitabile con la celebre Orchestra Popolare La Notte della Taranta sarà ad Andria questa sera alle 21.30 in piazza Catuma per il tradizionale concerto del lunedì di San Riccardo che quest’anno è salvo grazie al consorzio del Teatro Pubblico Pugliese che si è assunto l’onere artistico.

I costi della festa patronale spettanti al Comune di Andria invece riguardano la parte tecnico logistica del concerto (service audio-luci, palco, interventi di safety e security) per un totale di 17mila euro. Altri 5mila euro invece sono la cifra a titolo di contribuito che il comune ha garantito al Comitato Feste Patronali per la parte relativa alle luminarie e all’esibizione della tradizionale banda folkloristica. Rispetto a questi due interventi però è subentrato generosamente il cavalier Giovanni Pomarico, accollandosi la quasi totalità delle spese.

Il patron del gruppo Megamark ha voluto dare il suo sostegno a dimostrazione del particolare affetto che nutre per la sua città.

Dunque, Andria quest’anno ha volentieri fatto a meno dei fuochi pirotecnici della domenica sera, per la gioia dei nostri amici a 4 zampe, ma non rinuncia all’immancabile concerto del lunedì.

Come già ampiamente anticipato, sul palco di Piazza Catuma si esibirà l’orchestra della notte della Taranta, simbolo della cultura popolare contemporanea del Salento, ambasciatrice ufficiale della pizzica nel mondo.

Il sound unico e inconfondibile, l’affascinante narrazione tra tradizione e modernità della pizzica tarantata attraverso il ritmo del tamburello, la compattezza di una compagine composta da musicisti, cantanti e danzatori della scena popolare, caratterizzano l’orchestra della taranta, la più acclamata e amata dal pubblico. Ad Andria la formazione che questa sera si esibirà in piazza Catuma sarà diretta dal maestro Daniele Durante con: Consuelo Alfieri (voce, tamburello e organetto); Salvatore Galeanda (voce e tamburello); Antonio Amato (voce e tamburello); Gianluca Longo (mandola); Antonio Marra (batteria); Mario Esposito (basso); Attilio Turrisi (chitarra battente); Giuseppe Astore (violino); Leonardo Cordella (organetto); Roberto Gemma (fisarmonica); Nico Berardi (fiati); Roberto Chiga (tamburello); e dai ballerini Serena Pellegrino e Fabrizio Nigro.

Con loro anche Enzo Avitabile. Nella biografia del cantante compositore e polistrumentista nato a Marianella, quartiere popolare di Napoli, troviamo il Conservatorio; il pop, il ritmo afro-americano. La musica antica della pastellessa e della zeza e il canto sacro. Enzo Avitabile ha vissuto nella ricerca di un suono inedito, non solamente originale ma vitale ed essenziale. Demolendo ogni sovrastruttura mercantile, ogni moda. Nella sua lunga carriera ha collaborato con artisti pop e rock di tutto il mondo, da James Brown a Tina Turner, ma muovendosi sempre sotto un cielo assolutamente personale, mai comune. Non nuovo alle collaborazioni e alle contaminazioni con il sound popolare pugliese, questa sera sia certi che sorprenderà tutti!

lunedì 16 Settembre 2019

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Nicola di bari
Nicola di bari
4 anni fa

Nato nel 1983 e il primo anno senza fuochi d'artificio una cosa veramente ridicola ,adesso buttano la menzogna x rispetto dei nostri amici a 4 zampe abbandonati con microchip intestati al comune. Ma quale e la verità booooooo

Leonebiancazzurro
Leonebiancazzurro
4 anni fa

Nato nel 1976. La prima festa patronale senza illuminaria sul corso. Grazie per aver portato la nostra Andria al fallimento.

Andriese dok
Andriese dok
4 anni fa

Nata nel 1966..la prima festa patronale senza luminarie (OK), senza fuochi d'artificio (OK) Ed anche senza tante persone a seguire la processione, senza tante persone ad attenderne il passaggio. Dove sono finite le nuove generazioni? Alle giostre? Perche' mai devono mancare solo le luci e I colori? Riflettiamo.