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Escrementi, fazzoletti, piatti di carta abbandonati, addirittura amianto: benvenuti ad Andria

Michele Lorusso
Michele Lorusso
Una situazione che danneggia tutta la collettività per colpa di una sparuta minoranza che si sente libera di trasgredire qualsiasi regola e di contribuire all'aggravamento della "condizione di salute", già precaria, della città
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A distanza di qualche giorno dal Fridays For Future in cui, giustamente, si reclama un cambio di rotta per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente ci duole dare notizia di chi, forse non sensibile alla tematica o sordo alle richieste reclamate dai giovani di tutto il mondo, continua ad abbandonare rifiuti in città e nelle nostre campagne.

Per quanto riguarda la città, una nostra lettrice ci ha segnalato della situazione che si riscontra in via Genova e via Benevento, in cui, oltre agli escrementi umani e animali, che sono la causa di olezzi insopportabili da parte dei residenti, si trovano rifiuti di ogni genere: «abito in via Genova e ogni giorno sono costretta a sentire, nella mia strada, un cattivo odore (a tratti insopportabile) causato dalla negligenza e dalla maleducazione di cittadini che portano i loro animali a fare bisogni sotto i portici del complesso residenziale (angolo v.le Venezia Giulia), ovviamente senza pulire dopo. Un altro problema lo si riscontra in via Benevento che, oltre ad accogliere bisogni di ogni tipo, accoglie la spazzatura lasciata quotidianamente come se questa strada fosse una discarica personale». Situazione aggravata dalla mancata presenza nella strada (a tratti senza uscita) di automezzi che dovrebbero costantemente pulire le strade ma che di fatto lì non arrivano e spesso sono le attività commerciali presenti a provvedere alla pulizia per mantenere un minimo di decoro in pieno centro città.

A questa segnalazione, se ne aggiunge un’altra, di un diverso lettore, riguardante l’amianto abbandonato nelle nostre campagne che, come ci è stato riferito, nonostante le diverse segnalazioni anche con la app “Neuvò” è ancora lì da più di un anno, precisamente sulla “strada dell’acquedotto” zona Castel del Monte.

Una situazione che non conosce limiti territoriali e che danneggia tutta la collettività per colpa di una sparuta minoranza che si sente libera di trasgredire qualsiasi regola e di contribuire all’aggravamento della “condizione di salute”, già precaria, della città, presente e futura.

giovedì 3 Ottobre 2019

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Mariateresa
Mariateresa
4 anni fa

Penso che cominciassero a fioccare multe salatissime per chi abbandona rifiuti per strada o per chi non pulisce gli escrementi dei propri animali…..forse le cose cambierebbero e anche le casse del comune ne gioverebbero!!!!!

Stl
Stl
4 anni fa

Ci vogliono le telecamere!sia in città che in campagna e…Anche sulle tangenziali ponti…Perché i rifiuti sono dappertutto oramai. Se pensiamo nella vicina Barletta…Li iniziano a fioccare le multe in zone specifiche. È un peccato che una città così bella finisca nel degrado per colpa di persona incivili

Pino larosa
Pino larosa
4 anni fa

Dobbiamo essere noi stessi le telecamere fotografando questi incivili ci vuole sopratutto il nostro impegno.. In Andria e un po' dappertutto sono più cani che persone.. É diventato uno schifo trovi excrementi di animali ovunque.. Amate si gli animali ma dovete amare anche la natura in primis

Luigi
Luigi
4 anni fa

Quando più avanti andiamo diventa sempre peggio.

Porro Grazia
Porro Grazia
4 anni fa

È uno sfacelo!!!!!fatevi un giro nei quartieri di periferia!!!!ogni minuto devi riprendere qualcuno che assume comportamenti nn corretti e irrispettosi,tra escrementi e spazzatura ormai vediamo topi sui balconi,sui marciapiedi……vedete un po' voi!!!!!! È ora che qualcuno cominci a prendere seri provvedimenti contro questi incivili!!!!