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“Volontari non si nasce, ma si diventa”, il corso di formazione al volontariato

la redazione
Iscrizioni fino al 26 ottobre. Alla fine ad ogni iscritto sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Gli incontri si terranno in via Quarti 11 dalle ore 19:00 alle ore 20:30
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Casa accoglienza “Santa Maria Goretti” organizza un corso di formazione al volontariato a cui ci si può iscrivere entro il 26 ottobre: «nel capitolo 18 del Vangelo secondo Matteo inizia il quarto grande discorso sulla Nuova Legge, il Discorso della Comunità. Infatti al primo versetto del capitolo 18 troviamo questa domanda che i discepoli rivolgono al Maestro: “chi dunque è più grande nel regno dei cieli?”. Gesù intuisce subito il problema dei discepoli: la sete di prevaricazione degli uni contro gli altri. Fenomeno di ieri, di oggi e di sempre delle comunità umane. Infatti Gesù impressionato di fronte a questa parole dei suoi discepoli, rovescia la prospettiva e detta le condizioni di chi entrerà nel regno dei cieli, dei santificati: “in verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini” e ancora “chiunque diventerà piccolo come questo bambino”.

Gesù quindi con il suo colpo di scena, ci fa comprendere, che il suo discepolato non è di “carriera”, “privilegio”, “successo”, “protezione”, ma di conversione. Parole ancora attuali, che spaventano noi cristiani grandi e adulti in cammino. Conversione attuabile con l’accoglienza dell’altro/a con le sue positività e criticità e soprattutto il perdono. A pensare, scrivere e leggere sembrerebbe molto facile invece non basterebbe una vita per far sì, che il nostro cuore venga attraversato e dilatato dai sentimenti e dalle ragioni del Verbo fattosi carne.

Si proprio quei sentimenti e quelle ragioni evangeliche, che hanno contraddistinto, le prime comunità cristiane diventate nei secoli modello di vera fraternità perché fondate sulla nuova legge dell’amore: “amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: Amerai il tuo prossimo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti” (Mt 22,37-40).

Ogni cristiano ha ricevuto con il Battesimo, il triplice munus – profetico, sacerdotale e regale – che lo abilita ad assolvere il “mandato” di Cristo. “Egli stesso ti consacra con il crisma di salvezza, perché inserito in Cristo, sacerdote, re e profeta, sia sempre membro del suo corpo per la vita eterna” (dal rito del battesimo). La Chiesa è allora chiamata all’annunzio della Verità (evangelizzazione), alla celebrazione della Liturgia e all’esercizio della Carità.

La Casa di Accoglienza “S. M. Goretti” della Diocesi di Andria desidera individuare percorsi formativi capaci di “umanizzare l’umano” presente in ogni persona, a cominciare dai credenti in Cristo, portando così a compimento il sogno di Dio espresso in quel “Facciamo” di Gen 1,26. Parte della tradizione ebraica, infatti, afferma che con quel “Facciamo l’uomo…” il Creatore si rivolge ad ogni persona, quasi invocasse collaborazione nel crearla: “Dammi una mano a creare l’umanità. Collabora con me per farti diventare veramente uomo / donna”.

Ispirazione nata, anche, dalla Lettera Pastorale dal titolo “Si prese cura di lui…” di Mons. Luigi Mansi alla Chiesa di Andria, incentrata sulla nota parabola del buon samaritano, dove si sollecita la chiesa locale ad “essere locanda cioè luogo sicuro dove ogni uomo, soprattutto chi è in difficoltà di qualunque tipo, possa trovare accoglienza premurosa e attenta”.

La formazione al volontariato, o meglio all’esercizio della Carità, è proposta non solo a quanti sono impegnati e desiderano impegnarsi in questa Casa, ma anche a quanti vogliono approfondire le tematiche e gli aspetti del volontariato e scegliere di servire la comunità nell’esercizio della carità.

Per iscriversi– fino al 26 ottobre 2019 – chiamare: 0883 59 23 69; 368 39 23 211 oppure inviare mail: info@casaaccoglienza.com.

Alla fine del corso ad ogni iscritto sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Gli incontri si terranno presso la Casa di Accoglienza “S. M. Goretti”, in Andria, alla via Quarti 11 dalle ore 19:00 alle ore 20:30».

Il programma:

  • lunedì 28 ottobre: introduzione;
  • lunedì 4 novembre: liturgia e carità, alla scoperta del volontariato come identità;
  • lunedì 18 novembre: il volontario cristiano, immagine del buon Samaritano, “e si prese cura…”;
  • lunedì 2 dicembre: spiritualità e carità, Cristo, Maestro e Modello del volontario;
  • lunedì 13 gennaio: parola e carità, dall’individualismo alla fraternità;
  • lunedì 27 gennaio: i volti dell’accoglienza, testimonianza di ospiti della Casa di Accoglienza S.M. Goretti;
  • lunedì 3 febbraio: catechismo e carità, dalla cultura dello scarto alla cura dell’altro;
  • lunedì 17 febbraio: accogliere voce del verbo risorgere, il significato di redenzione in percorsi umani e inclusivi;

lunedì 2 marzo: i luoghi dell’accoglienza, visita nei luoghi cittadini dove si pratica l’accoglienza.

sabato 19 Ottobre 2019

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Maria P.
Maria P.
4 anni fa

Una volta in Chiesa si parlava di vocazione oggi di volontariato.