È stato presentato e sottoscritto ieri pomeriggio, a Palazzo di Città, il protocollo d’intesa tra l’amministrazione comunale e il presidente dell’Associazione “Onda d’urto – Uniti contro il cancro Onlus”, Antonio Tragno, in nome e per conto del “Forum Ambiente Salute” che raccoglie 40 associazioni cittadine.
A fare gli onori di casa è stato il commissario prefettizio, che ha ringraziato le associazioni e gli uffici comunali che hanno lavorato alacremente per il raggiungimento di questo obiettivo che porterà all’elaborazione e alla consegna del profilo della salute della città grazie al lavoro di un comitato che sarà composto da rappresentanti del comune, della Asl, della provincia, delle forze dell’ordine e delle associazioni appartenenti al forum. «Conosco il percorso incidentato che ha portato al protocollo ma che in passato non è stato mai approvato. Oggi, invece, anche grazie al percorso di ascolto che ho avviato con la comunità, sottoscriviamo questo protocollo consci della necessità dello stesso per avviare una serie di politiche ambientali che altrimenti non sortirebbero gli effetti voluti» ha dichiarato il dott. Tufariello.
A intervenire poi è stato il dott. Raimondi che, dopo aver ringraziato il dott. Leonetti per le sue battaglie che hanno contribuito alla sottoscrizione del protocollo, ha illustrato le peculiarità del profilo della salute che non è caratterizzato dal solo registro tumori ma rappresenta un’analisi di tipo qualitativo e quantitativo dello stile di vita di una città, tramite la raccolta di una serie di dati sociali, economici, culturali e anche sanitari in un dato momento storico al fine di dotare chi amministra una comunità di uno strumento necessario per le scelte politiche da mettere in campo. Il dott. Raimondi ha ringraziato il commissario prefettizio «in quanto per un amministratore pubblico accettare un lavoro di questo genere comporta una quota di coraggio notevole per la mole di lavoro che ne comporta».
Infine, è stato indicato il dott. Di Ciaula, responsabile scientifico dell’ISDE, come rappresentante delle associazioni nel comitato tecnico scientifico che sarà costituito a breve per l’elaborazione del profilo della salute.
Di seguito il testo:
Premesso che
- il “Profilo della Salute” di una popolazione, nello specifico, è lo strumento che consente di indagare diverse aree tematiche con importanti ripercussioni sulla salute, sul benessere e sulla qualità di vita delle persone, quali gli aspetti demografici, ambientali, sociali ed economici, gli stili di vita, i trasporti, l’istruzione, il lavoro, il welfare, le cause di malattia e di mortalità, nonché la percezione soggettiva che i cittadini hanno del loro stato di salute e di ciò che può influenzarlo, verificata sulla base delle evidenze documentali;
- l’ambiente nella sua accezione più completa e complessa comprensiva di stili di vita, condizioni sociali ed economiche è un determinante fondamentale per il benessere psicofisico e quindi per la salute delle persone e delle popolazioni;
- una corretta informazione, la partecipazione democratica, la condivisione delle scelte sono presupposti fondamentali di una politica responsabile e rispettosa di un giusto rapporto tra cittadini e ambiente;
- Il Comune di Andria nell’ambito delle proprie competenze legate allo sviluppo economico del territorio e alle problematiche connesse in particolare alla salute dei cittadini e al miglioramento della qualità della vita, intende avviare un insieme di iniziative finalizzate alla diffusione di politiche sostenibili.
Ritenuto
- che il “Profilo della Salute” rappresenta uno strumento utile per evidenziare le condizioni di rischio e di disuguaglianza della popolazione, un approfondimento sulla qualità della vita e sui modelli di vita dei cittadini andriesi, per promuovere comportamenti e stili di vita più orientati alla salute, l’attraverso l’attuazione di azioni concrete;
- che per la sempre maggiore diffusione di una cultura socialmente utile sia fondamentale la collaborazione tra istituzioni, società scientifiche, associazioni professionali e di interesse ai beni comuni che condividono obiettivi, strategie e azioni;
- che Il Profilo di Salute delle Città, redatto secondo i criteri e gli indicatori previsti dal Progetto “Città Sane” dell’OMS, si propone come fondamentale strumento di conoscenza dello status quo per gli amministratori, i responsabili dei servizi socio-sanitari, le associazioni di volontariato e del privato sociale, può essere utilizzato per una ricognizione delle risorse e dei bisogni della città, può essere considerato un’occasione per riflettere e confrontarsi sui principali temi socio-sanitari ed economici della città e può diventare punto di riferimento per analisi successive.
Tutto ciò promesso
Onda d’Urto – Uniti contro il Cancro ONLUS in nome e per conto del Forum Salute Ambiente Andria e la Città di Andria
Si impegnano
- a cooperare per la redazione del Profilo di Salute della città di Andria;
- a fornire informazioni utili al Comitato tecnico-scientifico per la redazione del Profilo di salute, nel rispetto delle rispettive competenze e della normativa vigente in merito al rispetto della privacy e della tutela dei dati personali;
- a designare uno o più referenti per assicurare la continuità dei rapporti, i cui nominativi saranno comunicati reciprocamente nel più breve tempo possibile dopo la sottoscrizione della presente Intesa.
Gli impegni assunti per le attività di cui al presente Accordo, esecutivo dal momento della firma, si estingueranno il 31 dicembre 2020, e si intendono tacitamente prorogati, per altri due anni, salvo esplicita disdetta.
Eventuali modifiche o integrazioni al presente accordo potranno essere stabilite di comune accordo.
Le azioni poste in essere dal Comune e dal Forum Ambiente Salute Andria in esecuzione del presente protocollo di intese, sono a titolo completamente gratuito e non comportano, pertanto, salvo diverso e separato accordo, oneri economici a carico dei contraenti.
Le parti, in piena autonomia operativa ed organizzativa, garantiscono piena riservatezza su qualsiasi informazione, atto, documento dei quali verranno in possesso o a conoscenza dal partner durante le attività svolte nell’ambito del presente Accordo e per una durata di 2 anni dalla scadenza dello stesso.
Un piccolo passo, sembrerebbe, ma immenso. Di cittadinanza attiva, di lungimiranza e saggezza amministrativa, di senso di appartenenza, di condivisione di talenti. E' strano da dirsi, ma sono felice e triste allo stesso momento. Abbiamo dovuto aspettare una persona illuminata per essere ascoltati e creduti. Per essere rispettati. Grazie per avercelo permesso, dott. Tufariello. Riprendiamo a lavorare.
I nostri ex amministratori dicevano che Andria non poteva permettersi un'anno di commissariamento. Che la città sarebbe rimasta ferma.Spero che il commissario rimanga un'altro anno.