Spesso si tende a considerare i social network come uno dei “mali” della nostra società. Eppure, se utilizzati al meglio rappresentano, invece, una risorsa.
È proprio grazie a Facebook che la nostra lettrice, che venerdì sera ha perso un portafoglio poi riconsegnatole, che ha ritrovato i “quattro angeli” che hanno dato dimostrazione di un elevato senso civico e di comunità.
La notizia del “ritrovamento” dei ragazzi è avvenuta proprio dalla donna che ci ha raccontato: «grazie alla vostra testata sono riuscita a trovare Nicola, Alfonso, Nicola e Giuseppe. Questo è stato possibile in quanto un mio contatto ha ricondiviso il vostro post, ricondiviso a sua volta da un’altra persona che conosceva i quattro studenti universitari. Così, ho recuperato i loro cellulari e li ho chiamati uno a uno per esprimere la mia più grande gratitudine e orgoglio per aver posto in essere un “atto eroico”, cioè riconsegnare il portafoglio, invece di spartirsi il bottino. Un immenso grazie a loro e ad AndriaLive per avermi aiutata nella ricerca».
Una bella storia che a noi ha fatto piacere raccontare e che ci inorgoglisce per aver fatto da “tramite” per il raggiungimento del lieto fine. Un esempio di come i social se ben utilizzati possano servire per cause davvero meritevoli di essere condivise.
Confido nel senso civico dei giovani, che spesso sono considerati privi di valori. Esempi del genere ci inorgogliscono e ci fanno sperare che siano educativi per la comunità. C'è da augurarsi che la redazione abbia occasione di pubblicare più spesso queste belle notizie