Tanti i temi che saranno trattati durante il convegno nazionale del 24 gennaio, organizzato dalla Camera penale tranese, al museo diocesano di Trani. Tra questi si discuterà delle misure di prevenzione, così come dichiarato dagli organizzatori: «una “legge” di proporzione diretta sembra regolare il tumultuoso progresso delle misure di prevenzione: più si espandono più si intensificano i profili di attrito con i principi di garanzia costituzionali e convenzionali, come dimostrano le numerose sentenze della Consulta e della Corte EDU che hanno “colpito” le figure “storiche” e non di prevenzione personale e reale. Si potrebbe dire: un “male” necessario dei sistemi penali ispirati alla sempre più pervasiva “passione (triste) per la punizione”.
Una giustificazione che non regge quando la sanzione diventa utilitaristicamente lo strumento di programmi di intervento politico-criminale. Prevenzione generale oltre il limite della prevenzione speciale».