Non è bastato l’appello degli operatori del settore alimentare ad acquietare gli animi indisciplinati di molti (troppi) andriesi che giornalmente, soprattutto nelle ore mattutine, affollano i supermercati e negozi di generi alimentari, in barba alle più elementari regole di buonsenso che vorrebbero un ordine più legato al concetto di “stretto necessario”. Un concetto che sfugge ai più e, puntualmente, ogni mattina, davanti ai supermercati sia del centro che periferici è un delirio di gente in fila, anche sotto la pioggia di questi giorni, in attesa del proprio turno per entrare ed accaparrarsi generi alimentari per lo più a lunga conservazione, malgrado le raccomandazioni del Governo che ha assicurato: i supermercati non chiuderanno!
Il panificio consiglia la sfornata delle 12, il fruttivendolo ha lasciato le primizie da ritirare rigorosamente a prima mattina, la latteria e poi la sanitaria, la farmacia per le mascherine, e poi un ultimo giro in pescheria per il ritiro del pesce fresco pulito. Ok, ma oggi è giovedì e come da tradizione si mangia carne, vuoi mettere? Un nuovo pretesto per fare il giro dei negozi. No, così non va! Urge una vera presa di coscienza: la spesa può essere necessariamente svolta settimanalmente, prendendo tutto quello che una famiglia, anche numerosa può consumare. Una volta a settimana basta e avanza.
Ma come dobbiamo farvelo capire che del coronavirus spaventa la asintomaticità? Molti probabilmente sono affetti dal virus, non sanno di esserlo, ma sono delle bombe ad orologeria tra la gente che può essere esposta al rischio di infettarsi.
Fare la spesa a più riprese, per dirla con parole semplici, è un comportamento da evitare, che rischia di compromettere lo sforzo di tutti quelli che fanno i “bravi”.
Tutti siamo chiamati al massimo senso di responsabilità: facciamo la spesa solo quando strettamente necessario e in modo da garantirci autosufficienza per una settimana e soprattutto evitiamo di sottrarre farina, lievito e alcool come se non ci fosse più un domani. E che ca…!
E' in questi momenti che si vede il meglio della M…andria.
Ciao serve un ‘applicazione che mappa i furbi dell’us matutina
quando alla maggior parte degli andriesi,crescerà nella testa l'intelletto il senso del rispetto nei confronti degli altri,sarà festa nazionale
IO,FRANCAMENTE, LA SPESA, ME LA FACCIO RECAPITARE….
Magari copiare quanto fanno ad Ercolano che non è in Svizzera
https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/campania/coronavirus-a-ercolano-la-spesa-si-fa-in-ordine-alfabetico_16518249-202002a.shtml
Avvicinarsi all'ingresso dei supermercati vicino casa è impossibile e rischioso, ci sono attese estenuanti con almeno 20/30 persone sena il rispetto della distanza minima di un metro e diverse senza mascherina. Preferisco andare all'ipermercato in macchina col rischio di essere fermato dalle forze dell'ordine ma sono in regola con autocertificazione.
Perché non parlate pure di quanto i supermercati hanno aumentato i prezzi così la guardia di finanza controlla?
Pero c e da dire che ci potrebbe essere piu controllo da parteparte delle forze dell ordine dato, che in giro non si vede l ombra e poi potreste dare direttive ai supermercati di lavorere ache lettere con il dovuto documento all amano e in giorni stabiliti di una volta a settimana per famiglia solo cosi ci sara meno gente in giro cosi vedrete che scusa troveranno e si mettono a rischio di una multa io credo di no grazie per aver ascoltato il mio parere
Un mese di esercito e poi stabilizzare la situazione con la chiusura delle frontiere.In Italia abbiamo tutto il necessario per poter andare avanti da soli!!!
Nn usciamo da casa x andare a supermercato solo x comprare un pacco di pasta