Coronavirus

Giuseppe Lagrasta risponde all’appello infermieri al Nord: «Io ci sono»

La Redazione
​«Ho sentito l'esigenza di dare una mano ai miei colleghi, per questo ho deciso di mettere a disposizione la mia professionalità e partire»
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«Ho sentito l’esigenza di dare una mano ai miei colleghi, per questo ho deciso di mettere a disposizione la mia professionalità e partire».

Giuseppe Lagrasta di mestiere fa l’infermiere e il 30 marzo inizierà a lavorare a Milano, nei padiglioni della Fiera di Milano, trasformati velocemente in ospedale per supportare l’emergenza Covid-19.

Il giovane infermiere coratino, diplomato all’Itis di Andria, che oggi lavora nella sua città, ha risposto all’offerta di una cooperativa alla quale aveva mandato il curriculum molto tempo fa e che gli ha proposto un contratto. «È anche un modo per fare esperienza – spiega – in una situazione come questa».

Laureatosi nel 2018 all’università di Foggia (sezione distaccata di Barletta), ha fatto questa scelta nonostante i rischi che comporta. Sono migliaia tra medici e personale sanitario ad essersi infettati in corsia. «Il rischio fa parte del mio lavoro – spiega – l’ho messo in conto quando ho deciso di laurearmi in scienze infermieristiche. È da sciocchi non aver paura, ma bisogna fare qualcosa».

giovedì 26 Marzo 2020

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Lopetuso michele
Lopetuso michele
4 anni fa

Bravo , siamo orgogliosi di avere tanti andriesi che sono rimasti al nord come infermieri e Oss negli ospedali e nelle case di riposo . Questo è dare l'esempio che nn tutti sono fuggiti dal nord ma stanno quelli che salgono al nord per dare una mano in questo periodo, bravi ragazzi Siamo orgogliosi di voi .

Lucio nichilo
Lucio nichilo
4 anni fa

Bravissimo. Si ha bisogno di persone come te e questi curriculum dovrebbero fare punteggio nei concorsi

Francesco Lorusso
Francesco Lorusso
4 anni fa

Ricordati fratello, anche se il tuo e un gesto nobile, sarai sempre criticato e umiliato specialmente da chi governa questa Puglia. Perché mo che tornerai nn credere di avere gli applausi ma saranno tt li a puntarti il dito , sei un covid 19 e quindi devi restare al nord.

Dino
Dino
4 anni fa

Giuseppe sono Dino dall 'itis….. Un gesto meraviglioso