Si è tenuta il 26 e 27 novembre scorso ad Amsterdam la X^ edizione del Concorso internazionale Bulk Wine Competition: l’unico concorso internazionale che premia e promuove la qualità dei vini sfusi provenienti da tutto il mondo e che ha visto la partecipazione di 11 diversi Paesi: Georgia, Spagna, Argentina, Cile, Italia, Uruguay, Francia, Sudafrica, Australia, Romania e Stati Uniti.
Quest’anno, 26 professionisti di 20 nazionalità hanno avuto l’incarico di degustare quasi 200 campioni di vino di 11 diverse origini che hanno partecipato al concorso. Tutti i membri della giuria hanno sottolineato la qualità complessiva del vino, così come la rilevanza di un concorso con queste caratteristiche; una competizione che contribuisce ad una comprensione più profonda delle molteplici possibilità di questa categoria di vino nel mercato.
Su 200 campioni di vino presentati, sono state assegnate cinque medaglie d’oro alla Georgia, Spagna, Italia e Francia. Sono questi i paesi che hanno ottenuto i migliori punteggi per i loro vini.
Tra i vincitori spicca il vino dell’azienda Agresti Vini di Andria che con il Nero di Troia Igp Puglia, già vincitrice nel 2016 della medaglia d’argento, si aggiudica quest’anno l’importante medaglia d’oro entrando nell’olimpo del vino che conta.
PRODUCER |
WINE |
VINTAGE |
VARIETY |
ORIGIN |
ANAGRAM |
AOC COTES DU RHONE |
2018 |
GARNACHA 60% |
AOC COTES DU RHONE (FRANCE) |
BOLERO & CO. LTD. |
CHACHA – WINE GRAPPA “FRESH WHITE” |
2017 |
RKATSITELI 100% |
GEORGIA |
CANTINA DI RAUSCEDO SCA |
CHARDONNAY |
2018 |
CHARDONNAY 100% |
FRIULI VENEZIA GIULIA (ITALY) |
AGRESTI VINI SRL |
ROSSO NERO DI TROIA |
2018 |
NERO DI TROIA 100% |
PUGLIA INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA (ITALY) |
BODEGAS ENTREMONTES |
ENTREMONTES CRIANZA |
2015 |
TEMPRANILLO 100% |
D.O. LA MANCHA (SPAIN |
«L’International Bulk Wine Competition segue le linee guida dell’OIV e ogni anno promuove i migliori vini sfusi al mondo, indipendentemente dalla loro origine, solo in base a criteri di qualità – commenta Vincenzo Agresti – . L’obiettivo principale è quello di far conoscere le virtù dei vini sfusi di qualità tra acquirenti, distributori e consumatori, nonché di premiare gli sforzi che noi viticoltori sosteniamo per offrire un prodotto d’eccellenza che valorizza altresì il nostro territorio, le nostre uve e la nostra storia, fatta di sacrificio, passione e dedizione al lavoro per la terra. Siamo onorati di questo premio e ci adopereremo per preservare questo primato importante per il settore vitivinicolo italiano».
Alcune notizie sulla famiglia Agresti:
La famiglia Agresti è attiva nel settore agricolo sin dagli anni ’30. In quegli anni Vincenzo Agresti (nonno e omonimo dell’attuale titolare di Agresti Vini) dà vita all’attività del frantoio con l’obiettivo di produrre olio extra vergine di oliva proveniente rigorosamente da olive della varietà coratina.
Col passare degli anni, l’azienda cresce in dimensioni e produzione: ben presto saranno 10 gli ettari dedicati alla coltivazione e la costante innovazione dei processi e delle tecniche garantirà la fisiologica crescita della produzione. Negli anni ’80, al fianco di nonno Vincenzo e di Riccardo, suo figlio, muovono i primi passi in azienda i figli Savino e Vincenzo che, a partire dagli anni ’90, gestiscono in autonomia l’attività di famiglia dopo averne diversificato la produzione. La distribuzione è nazionale ed internazionale. Negli ultimi anni l’esportazione è in costante crescita e la creazione della gamma “Bag in Box” va in questa direzione. Questo innovativo contenitore è particolarmente apprezzato negli Stati Uniti e in molti Paesi dell’Unione Europea e Agresti lo commercializza parallelamente alla vendita di vino sfuso.