È una procedura effettuata in pochissimi centri in Italia che permette di ripristinare il corretto apporto di sangue al cervello, eliminando il rischio di ictus o emorragia cerebrale. Ed è stata eseguita nei giorni scorsi nell'ospedale di Andria su un paziente coratino.
Si chiama dissezione cronica della carotide interna di sn con aneurismi cerebrali associati, una patologia che avrebbe potuto provocare il decesso o seri danni neurologici al paziente, un 74enne di Corato.
Il delicato intervento di ricostruzione della carotide, eseguito mediante il posizionamento di quattro stent metallici, è durato oltre quattro ore è stato condotto dall’équipe di Neuroradiologia interventistica composta dal medico coratino Fabio Quinto e dai dottori Paolo Cerini e Mauro D’Addato, sotto la supervisione tecnica del dott. Maurizio Resta, già direttore del reparto di Radiologia dell’ospedale SS. Annunziata di Taranto e tra i massimi esperti nazionali della metodica.
L’intervento è stato possibile grazie alla collaborazione del dott. Luigi Venitucci, esperto in neuroanestesia, e all’équipe dell’unità operativa di Neurologia dell’ospedale Bonomo, diretta dal dott. Maurizio Giorelli che ha seguito il paziente durante la degenza post ricovero.
Il livello di complessità raggiunto nei trattamenti della patologia neurologia ischemica ed emorragica pone l’ospedale Bonomo quale centro di riferimento per tale patologia nell’ambito del Nord barese e della BAT.
«Siamo grati all’équipe medico-infermieristica per le cure prestate – ha fatto sapere la famiglia del paziente – ed il costante aggiornamento sulle condizioni del familiare nonostante le restrizioni dovute all’epidemia in corso».
Complimenti al reparto di neurologia dell'Ospedale BONOMO di Andria!
Complimenti a tutta l'equipe medica ed infermieristica della unità operativa di neurologia.Sono notizie che riempiono il cuore.